Il logo del Nastro Verde, raffigurante una bobina di pellicola cinematografica verde, simboleggia il legame tra l’arte del cinema e la sostenibilità ambientale. Un logo esplicativo per una rassegna che si propone di affrontare i temi dello sviluppo sostenibile in modo integrato e critico. La mission della rassegna è quella di fare informazione e sensibilizzazione, evidenziando il legame profondo tra il cambiamento climatico, le sfide globali e le responsabilità individuali,  e incoraggiando così un movimento di coscienza in grado di influenzare positivamente il mondo che ci circonda. Il focus è sull’individuare soluzioni che possano promuovere un equilibrio sostenibile tra l’essere umano e l’ambiente.

Grande la varietà di formati e generi: le pellicole proiettate vanno dal lungometraggio al cortometraggio, dal documentario alla fiction, dall’animazione al reportage, potendo offrire in tal modo un’ampia panoramica delle sfaccettature del tema trattato. Ogni proiezione è preceduta da un’introduzione curata da esperti nelle tematiche specifiche, e seguita da un dibattito che permette di approfondire gli argomenti emersi durante la visione.

Il programma degli appuntamenti, tra proiezioni, approfondimenti e dibattiti

Quest’anno siamo giunti alla quinta edizione, organizzata in collaborazione con la Cineteca di Bologna. Vediamo i cinque appuntamenti in programma, che avranno luogo al Cinema Modernissimo in via Rizzoli a Bologna.

Giovedì 4 aprile 2024, ore 17.00 – Proiezione di “Siccità” di Paolo Virzì (2022). Un film distopico, che dipinge un’immaginaria Roma apocalittica, dove la mancanza di pioggia da anni ha portato l’emergenza idrica ai massimi livelli, sconvolgendo la vita quotidiana della città e dei suoi abitanti.  Interventi: Riccardo Gasperina Geroni, docente di Letteratura italiana, e Marco Cucco, docente di Cinema e Media audiovisiva presso l’Università di Bologna.

Mercoledì 17 aprile 2024, ore 20.00 – Proiezione di “Po” di Andrea Segre. E’ un documentario che  ripercorre la tragedia dell’esondazione del Po avvenuta il 14 novembre 1951. Attraverso immagini d’archivio e testimonianze, il regista Andrea Segre offre uno sguardo approfondito su questo evento storico e sulle sue conseguenze. Interventi: Andrea Segre, regista del documentario, sarà ospite della serata. Inoltre, interverranno Giovanni Dinelli, docente di Agronomia e Coltivazioni Arboree, e Antonella Giliberti, dell’Ufficio Comunicazione Sostenibilità dell’Università di Bologna.

Questo appuntamento promette di essere un’occasione unica per approfondire una delle tragedie ambientali più rilevanti della storia italiana, offrendo spunti di riflessione sulla gestione sostenibile dei fiumi e sulle misure di prevenzione delle calamità naturali.

Lunedì 22 aprile 2024, ore 17.00 – Proiezione di “The Whale” di Darren Aronofsky. Offre un’opportunità per riflettere sul rapporto complesso tra cibo, cultura alimentare e società contemporanea, esplorando le distorsioni e le implicazioni di questo legame nell’epoca attuale. Interventi: Andrea Segré, docente di Economia circolare e politiche per lo sviluppo sostenibile, e Marco Cucco, docente di Cinema e Media audiovisivi presso l’Università di Bologna, parteciperanno alla serata offrendo spunti di riflessione e analisi critica sul tema trattato nel film.

Lunedì 29 aprile 2024, ore 17.30 – Selezione di Cortometraggi:

  1. “Tilipirche” di Francesco Piras
  2. “Wind Day” di Enrico Poli
  3. “48 gradi” di Andrea Iorio
  4. “68.415” di Antonella Sabatino
  5. “Fango” di Rita Marzio Maralla

L’appuntamento si concentra sul tema della sostenibilità attraverso questi cinque cortometraggi, quattro dei quali provenienti dalla sezione “Visioni Ambientali” del Festival Visioni italiane della Cineteca di Bologna. Questi corti offrono riflessioni profonde sul cambiamento climatico e sugli impatti dell’inquinamento, esplorando il tema da diverse prospettive e con linguaggi visivi tra loro differenti.

Gli autori di tre dei cortometraggi proiettati, Andrea Di Iorio, Rita Marzio Maralla ed Enrico Poli, parteciperanno alla serata. Inoltre, interverranno Valentina Cappi, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi, e Marco Cucco, docente di Cinema e Media audiovisivi presso l’Università di Bologna, per arricchire la discussione con prospettive accademiche e critiche.

Martedì 30 aprile 2024, ore 17.30 ( al DamsLab di Piazzetta P. P. Pasolini, 2/b) Proiezione di “Futura” di Alice Rohrwacher, Francesco Munzi e Pietro Marcello. Un docufilm collettivo che si interroga sulle prospettive e le visioni dei giovani di oggi riguardo al loro mondo e al futuro. Interventi: Maria Letizia Guerra, Delegata all’Impegno Pubblico, Fabio Celot, Comunicazione Sociale, e Marco Cucco, docente di Cinema e Media audiovisiva presso l’Università di Bologna.

Per ogni dettaglio sul prgramma e per le modalità di accesso rimandiamo al sito della Rassegna.

Sergio Fanti