“Fumetti a sinistra, un mondo dentro al balloon”, trasmissione in onda domenica 27 marzo, ore 16, a cura di Morena retti ed Alfredo Pasquali, in questo excursus storico tra i fumetti e la guerra.
Il fumetto “inciampa” nella guerra. Succede al “Wow” di Milano, museo nazionale del fumetto, che già aveva in programma un evento per presentare la graphic novel “Sindrome Italia: Storia delle nostre badanti” (BeccoGiallo Editore) di Tiziana Francesca Vaccaro ed Elena Mistrello e che inevitabilmente ha incontrato l’angoscia delle badanti ucraine presenti nelle nostre città. Donne migranti che alla tristezza di avere lasciato famiglie ed amicizie lontano, oggi aggiungono l’angoscia di non sapere cosa accade nella casa lontana. Ai microfoni di Morena Moretti Luigi Bona, direttore del museo “Wow”
A seguire risaliamo la storia del novecento con i fumetti del Corriere dei Piccoli, giornale per i figli della borghesia italiana, che sempre si è schierata con il clima dei tempi: interventista con gli interventisti nella prima guerra mondiale, fascista con i fascisti nel secondo conflitto, partigiano con i partigiani alla Liberazione.
L’ultima scheda racconta la schiera di supereroi arruolati dai fumettisti americani contro i nazisti: Batman, Superman, Wonder Woman, Capitan America, tutti schierati a fianco delle forze alleate.
Ascolta la trasmissione https://archive.org/details/07b-guerra-1-luigi-bona-badanti-corriere-supereroi