La psoriasi è una patologia che colpisce la pelle e che può presentare varie forme, tutte caratterizzate dalla comparsa di lesioni che possono interessare varie parti del corpo.
Ancora oggi le cause scatenati non sono note, ma gli scienziati ritengono che alla base del problema vi siano ereditarietà genetica e anomalie del sistema immunitario.
In presenza di sintomi riconducibili alla psoriasi, è fondamentale rivolgersi al proprio medico di base o a uno specialista. Se soffri di problemi ricorrenti alla pelle o al cuoio capelluto, quali eritemi, placche, desquamazione e bruciore, prenota la visita con un medico specialista per ricevere una diagnosi tempestiva e iniziare il prima possibile una terapia che ti aiuti a tenere sotto controllo la patologia.
Che cos’è la psoriasi
La psoriasi è una malattia infiammatoria autoimmune, piuttosto diffusa tra la popolazione generale, che colpisce l’epidermide e il derma e, nei casi più gravi, può pregiudicare la qualità della vita del paziente.
Chi viene colpito da questa patologia presenta una crescita anomala dei cheratinociti, cellule presenti nella pelle e nei follicoli piliferi, specializzate nella sintesi della cheratina. Il problema può colpire qualunque parte del corpo e, a seconda della zona colpita, si potrà parlare di psoriasi mani, psoriasi cuoio capelluto, psoriasi delle unghie e così via.
Si tratta di una malattia non contagiosa, quindi non è necessario temere il contatto con la pelle dei soggetti affetti da psoriasi.
Psoriasi: quali sono le cause principali
Ad oggi non sono ancora state identificate cause certe che possano essere associate alla comparsa della psoriasi, anche se si ritiene che vi sia alla base una predisposizione genetica di tipo ereditario.
I soggetti predisposti allo sviluppo della patologia potrebbero vedere la comparsa o il peggioramento dei sintomi in seguito a infezioni da streptococco o trattamenti a base di farmaci corticosteroidi sistemici, antimalarici o beta bloccanti.
Psoriasi da stress
Non è raro sentire parlare di psoriasi da stress. Lo stress, soprattutto quando prolungato nel tempo, è oggi ritenuto responsabile della comparsa di svariati sintomi e patologie a causa dell’effetto negativo che ha sull’organismo e in particolare sul sistema immunitario. La psoriasi rientra tra le malattie che possono essere attivate o peggiorate da situazioni o eventi stressanti.
Quali sono i sintomi più caratteristici
I sintomi della psoriasi, così come il loro decorso, possono variare da individuo a individuo. Alcune persone presentano solo lievi segni che non progrediscono nel tempo, mentre altri devono fare i conti fin dall’esordio della malattia con vaste zone della pelle ricoperte da placche desquamate o pustole.
Le lesioni tipiche di questa patologia, asintomatiche o pruriginose, sono caratterizzate da placche di colore rosso e di dimensione variabile, le quali si ricoprono poco alla volta di squame di colore bianco argenteo.
Esistono anche altre forme di psoriasi, come quella pustolosa, la quale si manifesta con minuscole vescicole giallastre che possono essere scambiate per disidrosi e che con il tempo tendono a desquamarsi.
Psoriasi cuoio capelluto
Questo tipo di psoriasi, localizzata sul cuoio capelluto, sulla nuca e dietro le orecchie, forma delle aree di pelle inspessita e desquamata che non provocano la caduta dei capelli, ma possono risultare molto fastidiose a causa del prurito.