Coalizione Civica è soddisfatta della vittoria del candidato alle primarie del centrosinistra che ha sostenuto. Matteo Lepore si è imposto su Isabella Conti con un 60% ed è ufficialmente il candidato sindaco di una compagine che include sia il M5S che, appunto, Coalizione Civica.
La leader di quest’ultima, Emily Clancy, commenta ai nostri microfoni il voto di ieri: «Abbiamo visto una partecipazione molto attiva e convinta della nostra comunità, che quindi ha posto fiducia in questa scelta collettiva, che è stata non scontata e frutto di un lungo percorso di un dialogo al nostro interno».

Dopo le primarie il percorso per le comunali: la posizione di Coalizione Civica

Nel ricostruire le tappe che hanno portato all’alleanza con quello che ieri è stato incoronato come candidato sindaco del centrosinistra, Clancy sottolinea come Lepore abbia accettato le “7 idee primarie“, punti programmatici che Coalizione Civica ha posto come vincolanti per l’alleanza stessa.
Tra questi c’è il tema del diritto all’abitare, che presto subirà una nuova crisi a causa dello sblocco degli sfratti che, sotto le Due Torri, potrebbe portare 8mila famiglie a perdere il tetto. Il problema, secondo la lista di sinistra, dovrebbe essere risolto senza ulteriore consumo di suolo.

Ed è sull’ambiente e sul contrasto al cambiamento climatico che si concentrano molti dei punti vincolanti di Coalizione Civica. «Abbiamo ragionato in un’ottica intersezionale – afferma Clancy – perché il contrasto al cambiamento climatico è un po’ in tutti gli altri punti».
Di sicuro rimane attuale la discussione sul Passante di Mezzo, che Coalizione Civica ha sollevato. «Noi siamo contrari al progetto del Passante così com’è – ricorda Clancy – Quindi abbiamo ragionato su come modificarlo. Ci sarà una commissione tecnica che ragionerà su delle possibili alternative, ma soprattutto per lenire una ferita di partecipazione ci saranno delle assemblee sul clima».

Se da un lato la vittoria di Lepore consacra, anche a livello nazionale, un’alleanza che torna a guardare più a sinistra, dall’altro il quesito che si pone ora riguarda il ruolo che potrebbe giocare Isabella Conti nella partita delle comunali del prossimo autunno. Ieri, accertata la sconfitta, Conti ha rassicurato quanti temevano che potesse dare vita ad una lista civica, affermando che invece lavorerà per la vittoria di Lepore. Occorre però vedere cosa comporterà questo sostegno.
Dopo scontri molto accesi durante la campagna per le primarie, negli ultimi giorni lo stesso Lepore ha tentato una ricucitura con Conti e i contiani.

C’è il rischio che questa ricucitura possa portare a dei compromessi che penalizzino i temi posti da Coalizione Civica all’interno dell’alleanza? Su questo Clancy sembra tranquilla: «Noi confidiamo nella costruzione collettiva del programma attraverso la “fabbrica del programma” che ci vedrà protagonisti e protagoniste. Ieri ha vinto una visione di città. A Isabella Conti va l’onore delle armi perché si è battuta fino alla fine e il risultato di grande partecipazione è anche merito suo, però è indubbio che ieri ha vinto una visione di città che ha scommesso su un’uscita a sinistra dalla pandemia. La coalizione includerà noi e il M5S: un paradigma sicuramente diverso da una visione di città e di coalizione che guardava più al centro, quando non al centrodestra».

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