Pratello R’esiste on a Solitary Beach è la nuova proposta dell’estate rovente pratelliana.
Tre giorni intessuti di dibattiti, musica e teatro, tornando finalmente in presenza, in Piazza San Rocco, abbattendo il muro virtuale che ultimamente ci ha tenuti divisi.

Tre giornate di incontri al Pratello

Il 26 giugno, il 4 e il 10 luglio sono i tre incontri del ricco programma del Pratello R’esiste on a Solitary Beach, che vede la collaborazione di tanti e tante compagni di viaggio che hanno sempre partecipato e contribuito alle iniziative del 25 aprile.
Si ritorna finalmente in strada, con incontri, dibattiti e incursioni musicali, e come ricorda ai nostri microfoni Francesco Kaswalder, dopo circa due anni di attività virtuali, organizzare delle giornate e degli eventi in presenza è molto significativo e importante.

Le giornate del 26 giugno e del 10 luglio avranno prevalentemente una forma di assemblea pubblica, fatta all’aperto; mentre domenica 4 luglio sarà una giornata di più ampio respiro e con attività e momenti più ludici.

Infatti il 26 giugno, dalle 16, in collaborazione con XM24 ci sarà l’iniziativa pubblica Ma chi ha detto che non c’è: per riflettere insieme intorno alle questioni delle auto gestioni e degli spazi occupati, per cercare di capire che cosa è possibile fare, collettivamente, per provare a fermare o limitare i sempre più crescenti e minacciosi processi che mettono in repentaglio l’esistenza delle realtà autogestite.
Al dibattito parteciperanno realtà locali, tra cui Bancarotta, ma anche realtà extrabolognesi, come Casa Galeone di Macerata, CSOA Next Emerson di Firenze e Campetto Occupato di Giulianova.
Ma questa giornata sarà anche intessuta da momenti più ludici, con sessioni di live painting e piccole incursioni musicali.

Per il 4 luglio è prevista una domenica all’insegna della musica, delle arti e del teatro.
In collaborazione con il Centro di documentazione dei Movimenti “F. Lorusso- C. Giuliani”, durante la giornata ci saranno concerti, per tornare ad assaporare un po’ di musica dal vivo, e poi alle 21.30 è prevista la prima nazionale dello spettacolo teatrale 20 anni- Cronache di inizio millennio dal G8 di Genova.
Lo spettacolo viene realizzato a partire da una campagna di crowdfunding, ed è a cura di Alessio di Modica, che ha deciso di rimettere in scena una nuova versione dello spettacolo che tra il 2002 e il 2007 aveva attraversato la penisola.
Una rappresentazione per ricordare il ventennale del G8, che porta con sé tutta la necessità impellente e storica di continuare a ricordare quello che è successo, la morte di Carlo Giuliani, e come furono trattati i manifestanti.

L’ultimo appuntamento è previsto per sabato 10 luglio, per una giornata di incontri, in collaborazione con Barricata71, e che prende il nome di Resistere al cemento.
Infatti da tempo la Barricata71 porta avanti attività di documentazione e raccolta della situazione ambientale nel territorio bolognese, e della regione in generale.
E proprio per rispondere alle esigenze di confronto e riflessione collettiva intorno alle questioni ambientali, alle speculazioni selvagge che non tengono conto della salute dei cittadini e cittadine, dalle 17, sempre in Piazza San Rocco, sarà l’occasione per scambiare i punti di vista e le esperienze, discutendo su cosa fare, insieme alle varie realtà e comitati in difesa dell’ambiente e del territorio.

Chiara Moffa

ASCOLTA L’INTERVISTA A FRANCESCO KASWALDER: