Se fino a qualche anno fa il mercato dell’usato era un fenomeno prettamente di nicchia, oggi con la nascita di siti e app dedicate a questa tipologia di commercio la vendita e l’acquisto di oggetti usati è un trend in forte crescita. Le nuove generazioni sono sicuramente tra le fasce più attente e interessate a questa nuova modalità di acquisto e di scambio. Negli ultimi tempi abbiamo infatti assistito a una vera e propria rivoluzione nell’ambito dell’usato e su Internet si sono affacciate molte realtà nella quali è possibile trovare dalle grandi firme dell’abbigliamento agli smartphone, fino ai libri e i vinili più introvabili. Una caccia al tesoro che in alcuni casi può portare a concludere degli ottimi affari! Inoltre, e non meno importante, il mercato dell’usato contribuisce in maniera determinante a ridurre l’impatto ambientale generato dallo sfruttamento delle risorse e delle materie prime del pianeta, riducendo la necessità di estrarre nuove risorse e minimizzando il rifiuto di oggetti ancora perfettamente funzionanti. 

Abiti, libri e piccoli oggetti usati confinati in soffitta? Vendili e contribuisci a generare un’economia circolare

Riciclare, riutilizzare, riparare, ricondizionare sono termini sempre più presenti nella nostra quotidianità e legati a un concetto chiamato economia circolare. Ma cosa significa? La Second Hand Economy si basa su un concetto molto semplice in realtà, ovvero allungare la durata di vita degli oggetti di utilizzo quotidiano. Scegliere di acquistare o vendere un oggetto usato come un libro, un abito, un elettrodomestico ha un forte impatto sull’ambiente in termini di emissioni inquinanti e di sfruttamento delle risorse ambientali. Regalare quindi ai nostri oggetti una seconda vita o scegliere di acquistare un prodotto usato significa movimentare un’economia sostenibile e limitare gli sprechi.

Perché acquistare usato? Ecco alcuni buoni motivi per iniziare a farlo

Riscrivere il proprio approccio agli acquisti può risultare sorprendentemente piacevole. Per sperimentare direttamente questa prospettiva, perché non considerare la visita a un mercatino dell’usato? Presenti ormai sia nelle realtà cittadine, sia in quelle più piccole di provincia, possono riservare delle vere e proprie sorprese. Se, invece, si preferisce un approccio più contemporaneo, è possibile esplorare Internet per trovare applicazioni e siti web specializzati nella compravendita di articoli di seconda mano. Ad esempio, vi è momox, un noto servizio tedesco di recommerce che si occupa di acquisire e rivendere oggetti usati come libri, DVD, videogiochi e vinili. Per avviare il processo di vendita in modo semplice e intuitivo, è sufficiente scaricare un’app gratuita, disponibile sia su dispositivi iOS, sia Android.

Ecco di seguito alcune ulteriori indicazioni per cominciare a esplorare il mercato dell’usato:

  • Varietà: che sia un delizioso mercatino dell’usato rionale o uno shop moderno e virtuale al loro interno è possibile trovare davvero di tutto. Dai libri agli abiti vintage, dai pezzi di design agli articoli tecnologici la parola chiave è proprio questa: varietà.
  • Collezionismo e vintage: negli ultimi anni il vintage è tornato prepotentemente alla ribalta, diventando un vero e proprio fenomeno. Ecco, quindi, che uno shop online o un mercatino dell’usato si trasformano in uno scrigno al cui interno è possibile trovare dei veri tesori.
  • Oggetti iconici: il mercato dell’usato è sicuramente il luogo perfetto per trovare pezzi che hanno fatto la storia, oggetti che sono diventati vere e proprie icone di design, dalla tecnologia all’abbigliamento.
  • Sostenibilità: come abbiamo già detto, scegliere di prolungare la vita di un oggetto significa averne maggiore cura in previsione di una futura ricollocazione sul mercato. Allo stesso modo acquistare un prodotto tra quelli di seconda mano significa concedere all’ambiente un lungo “sospiro di sollievo”.

Vendere o acquistare un oggetto usato è un passo importante verso la sostenibilità

Disfarsi degli oggetti che in qualche modo hanno fatto parte della nostra vita non è sempre un compito semplice. Tuttavia, rappresenta un approccio razionale e sostenibile che contribuisce all’economia circolare. Attualmente, esistono numerose piattaforme online e applicazioni che favoriscono questo tipo di scambio, e grazie a una solida rete di valutazioni da parte degli utenti, queste si rivelano affidabili. Il mercato dell’usato sta vivendo un’ampia espansione e offre la possibilità di rimettere in circolo oggetti che altrimenti verrebbero smaltiti. La crescente crisi climatica, una tematica sempre più urgente, è una conseguenza diretta dell’uso eccessivo delle risorse naturali e delle materie prime, oltre che delle emissioni di gas dannosi nell’ambiente. I nostri vecchi libri, gli abiti, gli elettrodomestici usati possono essere un tesoro per altre persone e metterli in vendita è un passo importante nella costruzione di un futuro più green e quindi sostenibile.