Assomiglia ad un’enciclopedia storica, non esaustiva ma focalizzata sulle questioni cruciali, la raccolta di podcast del progetto “Voci” che pubblichiamo oggi. In dieci anni del progetto, che ha fatto memoria attiva sulla storia del Novecento attraverso laboratori di storia, teatro, musica e lettura, ben sette stagioni hanno trovato una traduzione sonora nei podcast trasmessi su Radio Città Fujiko. E oggi i podcast sono disponibili all’ascolto tutti insieme sulle principali piattaforme.

La storia del Novecento in podcast, tra paci, guerre e insoluti

Sono più di 16 ore di ascolto quelle che compongono le sette stagioni del podcast “Voci”. Ciascuna stagione prende spunto da un anniversario che cadeva nell’anno di realizzazione e si compone di inquadramenti storici, riflessioni critiche, letture di documenti dell’epoca, di pubblicazioni successive che si sono occupate del tema, di elaborati realizzati dai partecipanti ai laboratori del progetto e di musiche realizzate dagli studenti del Conservatorio di Bologna.

Listen to “Voci” on Spreaker.

La prima stagione di podcast, che risale al 2017, ha per titolo “Bombs away” e – a partire dal primo bombardamento di una città, più precisamente Barcellona – riflette sulla novità (per l’epoca) di utilizzare i civili come obiettivi di una guerra.
Nel 2018, invece, è caduto l’anniversario della promulgazione delle leggi razziali e antisemite da parte di Mussolini. Il titolo della stagione è “La legislazione razzista in Italia, dopo l’abrogazione”. Al centro della riflessione, oltre alle leggi stesse e al loro impatto, c’è un aspetto assai meno preso in considerazione: cos’è successo alle vittime di quelle leggi dopo la loro abrogazione.

La terza stagione del podcast prende in esame un altro importante avvenimento storico del Novecento: la caduta del muro di Berlino. “La caduta del muro: libertà vs uguaglianza” è il titolo della stagione, che si concentra su un grande insoluto storico. La fine della guerra fredda, infatti, ha sancito la vittoria del concetto di libertà, ma in un contesto in cui l’uguaglianza – che pure faceva parte delle parole d’ordine della rivoluzione francese – sembra completamente sacrificata.

La pandemia non ha fermato i podcast di “Voci”, che nel 2020 si sono concentrati nel centenario della conferenza di Sanremo, dove l’Occidente si è spartito il Medio Oriente, generando conflitti e tensioni che ancora oggi logorano quella zona di mondo. “Sanremo e l’invenzione del Medio Oriente” è proprio il titolo della stagione.
Nel 2021, invece, ricorreva l’anniversario del processo al criminale nazista Otto Adolf Eichmann, catturato dal Mossad e processato in Israele nel primo grande processo mediatizzato della storia. “Il processo Eichmann” si intitola la quinta stagione.

La sesta, invece, indaga il cosiddetto “miracolo italiano”, il boom economico seguito alla Seconda Guerra Mondiale. “Epoche di passaggi. Anni ‘60 del ‘900, anni ‘20 del Duemila” è il nome della stagione, che racconta come il processo di industrializzazione italiano e di trasformazione della società verso la modernità non sia stato privo di problemi.
Voci alla n: paci, guerre e insoluti” è infine il titolo della settima stagione che, a dieci anni dall’inizio del progetto, fa un riassunto e traccia dei fili conduttori del lavoro prodotto fino al 2023.