La morte di un operaio di 52 anni all’aeroporto “Guglielmo Marconi” di Bologna suscita la reazione di Cgil, Cisl e Uil. I sindacati hanno proclamato per oggi uno sciopero di 2 ore per tutti i settori, mentre per i lavoratori dello scalo lo sciopero sarà di 4 ore ed è prevista una manifestazione alle ore 10.00. «Non si può morire per lavorare», sottolineano i promotori dell’agitazione, che invitano alla massima adesione.
Lo sciopero contro le morti sul lavoro
Era il 13 settembre scorso quando un lavoratore in appalto ha perso la vita all’aeroporto durante i lavori notturni per il rifacimento di una pista. Un automezzo lo ha investito e per lui non c’è stato nulla da fare.
La morte dell’operaio arriva dopo la strage di 5 lavoratori ferroviari a Brandizzo e lo stesso 13 settembre sono state altre due le persone ad aver perso la vita sul lavoro.
La strage, però, è continua. Dopo una leggera flessione dovuta alla pandemia, i dati delle morti sul lavoro sono ricominciati a salire. Secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale Morti sul Lavoro, dall’inizio dell’anno sono morti complessivamente 1024 lavoratori, di questi 673 morti sui luoghi di lavoro, gli altri sulle strade e in itinere e in altri ambiti lavorativi.
Lo sciopero proclamato da Cgil, Cisl e Uil per oggi riguarda tutti i settori produttivi. I confederali chiedono a lavoratrici e lavoratori di astenersi dalle proprie mansioni nelle ultime due ore del turno.
«Non possiamo rassegnarci alla banalità del male e a considerare le morti sul lavoro un rischio calcolato del sistema produttivo – ha affermato il segretario della Cgil di Bologna, Michele Bulgarelli – Quando c’è un morto sul lavoro non si può fare finta di niente, non bastano le dichiarazioni. Non abbiamo più parole, bisogna scioperare. Il giorno dopo possiamo affidarci agli organi inquirenti perché facciano piena luce sulle responsabilità, chiediamo il rispetto delle norme, più ispettori, più controlli nelle imprese, ma oggi di fronte alla terribile evento bisogna fermarsi e scioperare».
Quella che evoca Bulgarelli è una risposta collettiva al triste fenomeno. All’aeroporto lo sciopero sarà di 4 ore e coinvolge tutto i sito e anche il settore dell’edilizia.
Proprio al “Marconi” Cgil, Cisl e Uil daranno vita una manifestazione di protesta contro le morti sul lavoro che comincerà alle ore 10.00.