Arci Emilia-Romagna chiama a raccolta le varie realtà coinvolte nel settore della musica dal vivo in un’assemblea regionale per parlare del futuro dei live club.
L’assemblea di Arci Emilia-Romagna per la sopravvivenza dei Live Club
Arci si fa promotore dell’Assemblea Regionale dei Live Club, tenutasi giovedì 17 febbraio al Mercato Sonato, al fine di riprendere a fare cultura, musica e arte attraverso la riapertura di Live Club e circoli, discutendo di quelle che sono le difficoltà di ripresa . «Noi siamo stati molto contenti e, nel senso che c’è stata un’ottima partecipazione sia in presenza che su facebook e […] di tante altre realtà, perché il senso della nostra iniziativa non era di andare avanti da soli ma di lavorare con altri soggetti. penso ad esempio a Keep on Live […], quindi diverse realtà che si sono unite per parlare dei nostri problemi» racconta Massimo Maisto, presidente di Arci Emilia–Romagna. La situazione di disagio che stanno attraversando tutte le realtà musicali di Bologna e non solo rappresenta una condizione di precarietà che si affaccia su continui dubbi. «Siamo stati molto concreti e concrete, nel senso che il rischio in una situazione come questa era difficile quello un pò di parlarci addosso invece abbiamo fissato alcuni paletti e positiva è stata l’interlocuzione sia con la regione, era presente l’Assessore Filicori sia con la città metropolitana di Bologna, era presente l’Assessora Di Gioia, ma in generale stiamo segnalando tutte le amministrazioni non solo i problemi ma soprattutto le potenzialità, il motivo per cui è giusto sostenere i Live Club.»
Nell’assemblea non sono emersi solo aspetti negativi ma buone notizie «la prima sono le prospettive legislative , depositata una proposta di legge secondo noi interessante che va verso un riconoscimento dei Live Club, quindi anche la possibilità di avere sostegni.La seconda che è un pò più interna secondo me quella più importante cioè anche al nostro interno iniziare a fissare dei paletti […], per capire anche tra di noi che cos’è un Live Club» racconta Massimo Maisto. Gli ostacoli sono tanti ma la voglia di ripartire e ampliare gli orizzonti dei Live Club è forte, questo e genuina permetterà sicuramente di ripartire e avere una nuova prospettiva di vivere e intendere i club.
ASCOLTA L’INTERVISTA A MASSIMO MAISTO:
