Nella quattro giorni di festeggiamenti prevista all’interno delle celebrazioni per i cinquant’anni dalla nascita del Dams verranno proposti numerosi concerti, tavole rotonde, proiezioni installazioni gratuite in vari punti simbolo della città di Bologna. Il tutto sarà costellato da interventi e realizzazioni degli studenti e gli ex studenti di questo rinomato corso di studi che quest’anno spegne cinquanta candeline.

La quattro giorni di Dams50: NoDamsNoParty

Gli eventi in Piazza Maggiore saranno anticipati dall’evento Dams_on che partirà domani con l’intervento di Arte pubblica di Riccardo Benassi sulla facciata del complesso di Santa Cristina. Dal giorno successivo seguiranno le installazioni di “video mapping” architettonico di Tommaso Arosio al Palazzo Marescotti, degli “Apparati effimeri” al DAMSlab e di Elisa Seravalli in Strada Maggiore 34, via Guerrazzi 20 e via d’Azeglio 41.

Gli eventi clou della manifestazione saranno le serate che verranno ospitate dal grande palco in Piazza Maggiore e che anticiperanno il cinema all’aperto della Cineteca di Bologna. Giovedì 17 giugno andrà in scena alle 21.45 lo spettacolo “Rumore di acque”, il “poemetto” scritto da Marco Martinelli, ex alunno del corso, dopo aver ascoltato le terribili testimonianze dei migranti che sfidano il Mediterraneo e cercano di raggiungere le coste italiane. Il monologo sarà interpretato da Alessandro Renda e verrà accompagnato da musica dal vivo.

Il 18 giugno alla stessa ora verrà presentato in anteprima il docufilm diretto da Ambrogio Lo Giudice “Andate a lavorare”. Questa pellicola, che parte da una rivisitazione di Alice nel Paese delle Meraviglie, presenterà le tappe salienti della storia del Dams e darà voce a chi ha contribuito nel corso del tempo a rendere questa istituzione ciò che è oggi. Il giorno dopo, sabato, vi sarà il concerto “Piano Solo” di Stefano Bollani il quale proporrà una performance che si farà guidare dall’ispirazione.

Durante l’ultima serata sul palco di Piazza maggiore andrà in scena lo spettacolo di Mario Tronco “Anidride solforosa” e che vuole essere un omaggio all’omonimo disco di Lucio Dalla e Roberto Roversi, ma anche a queste influenti personalità. Le opere musicali verranno eseguite dal gruppo Avion Travel e dall’Orchestra di Piazza Vittorio.

Non solo appuntamenti serali, da venerdì 18 a domenica 20 nella piazzetta Pasolini si susseguiranno una serie di incontri con “illustri damsiani” come Milena Gabanelli, Ratigher e Enricolo Palandri. In questa rassegna verrà presentata sia la performance site-specific di Cristina Kristal Rizzo al Museo della Musica il 18 giugno dalle 17:30 alle 18:20 sia il talk che si terrà in Salaborsa con Alec Ross, spin doctor di Barak Obama, che verrà intervistato da Paola Manes. Al termine di questo intervento vi sarà il concerto al pianoforte della giovane Giovanna Barberio.
Tutti gli eventi saranno gratuiti, ma è necessaria la prenotazione da presentare sul sito di Dams50.

Manuela Bassi

ASCOLTA L’INTERVISTA A CHIARA GALLONI, PROJECT MANAGER DI DAMS50: