Dal 14 al 21 marzo in tutto il mondo arriverà la diciottesima edizione della “Settimana contro l’apartheid israeliana“, l’iniziativa di sensibilizzazione contro la segregazione praticata dal governo di Israele contro i palestinesi organizzata dalla campagna Bds (Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni).
La pandemia non permetterà, salvo rare eccezioni, di svolgere iniziative in presenza, quindi gli appuntamenti si svolgeranno online.

Armi Israele testate sui palestinesi, il focus italiano

Uniti contro il razzismo” è il titolo dell’edizione di quest’anno. «Vogliamo unirci idealmente alla lotta di tutte le minoranze contro le discriminazioni – racconta ai nostri microfoni Raffaele di Bds Italia – a partire da quelle dei neri negli Usa a quella delle donne in tutto il mondo». Il 21 marzo, giorno di conlusione della mobilitazione, è la Giornata mondiale contro qualsiasi forma di razzismo e di discriminazione, istituita dall’Onu nel 1967, dunque la scelta degli organizzatori non è casuale.

Il focus della campagna in Italia quest’anno verterà sulle armi israeliane, con la presentazione del dossier “Embargo militare contro Israele”, che avverrà il 18 marzo alle 17.00 sulla pagina Facebook di Bds Italia all’interno dell’iniziativa intitolata “Vuoi la pace? Prepara la Pace“.
«Il dossier documenta con dati inoppugnabili – sottolinea l’attivista – molte delle violenze, delle prevaricazioni e delle inosservanze del diritto internazionale che Israele pratica e soprattutto la consistenza dei sistemi d’arma che di quelli di sicurezza. Israele è al vertice nel mondo nella ricerca nel campo dei sistemi d’arma e può provarli su delle popolazioni reali, in particolare i palestinesi di Gaza ma non solo, al punto che alcune industrie belliche, nei propri cataloghi, scrivono che le loro armi sono state provate sul campo».

La mobilitazione avverrà in diverse città del mondo, come Berlino, Londra e Francoforte, ma anche in città italiane, come Milano, Roma e Bologna. In contemporanea in queste città verrà proiettato un video di informazione in cui verrà letto un appello contro il razzismo.

ASCOLTA L’INTERVISTA A RAFFAELE: