Antonio Scurati, Vito Mancuso, Marco Cappato e Federico Rampini. Ma anche Teo Teocoli, Peppe Servillo, Valerio Aprea, Mariangela D’Abbraccio. Sono solo alcuni dei protagonisti dei 60 appuntamenti della nuova stagione del LabOratorio, curata dalla Fondazione del Monte insieme a Mismaonda. Tanti nomi per un ricco palinsesto di eventi che animerà gli spazi dell’Oratorio con festival, rassegne, percorsi tematici e spettacoli.

Gli appuntamenti della nuova stagione del LabOratorio San Filippo Neri

Un’edizione estesa con dei fili conduttori molteplici, come racconta la direttrice Artistica Mariangela Pitturru, «ogni sei mesi cerchiamo di rintracciare quelle che sono le curiosità e a dare voce e visione a quello che ci gira intorno».
«Si inizia, ormai tradizionalmente, con un festival di Perfomazione della compagnia Instabili Vaganti che mette insieme i linguaggi e le visoni internazionali e nazionali e ce le restituisce in un laboratorio al San Filippo Neri», racconta Mariangela Pitturru.

Protagonisti anche i libri con il ciclo Libri in scena, che torna ad accogliere autori provenienti dal mondo dello spettacolo e dell’informazione, che racconteranno esperienze, biografie, professioni e delineeranno scenari sociali e politici. Quest’anno sul palco Federico Rampini, Teo Teocoli, Valerio Aprea, Peppe Servillo, Iva Zanicchi, Matteo Caccia, Gabriele Romagnoli, Guido Harari. Inedito l’incontro tra l’artista Sissi e il giornalista e scrittore Federico Taddia, accomunati dall’omaggio a Margherita Hack.

Sempre più nutrita è invece la lista degli appuntamenti legati ai Festival, con l’ingresso per la prima volta dei concerti del ROBOT Festival, la manifestazione internazionale nata nel 2008 a Bologna e dedicata alla musica elettronica e alle arti visuali. «Dalla sua nascita il San Filippo Neri si è posto come luogo d’accoglienza, quest’anno quando sono venuti a proporci di fare tappa con il ROBOT Festival non abbiamo potuto fare altro che accoglierlo» precisa Mariangela Pitturru. Si continua con la musica insieme al Bologna Festival con i suoi talenti musicali e Musica Insieme con la proiezione delle vite straordinarie di compositori illustri e la rassegna di Bologna Modern. Chiudono le proposte musicali i due progetti di FontanaMIX.

Torna anche il festival Eccentriche che dà voce ad artiste fuori dal comune. Nadia Fusini racconta Emily Dickinson con la poetessa Silvia Bre; Caterina Venturini rilegge Louise Bourgeois con l’attrice Olga Durano; Jana Karšaiová affronta Inès Cagnati, Nadia Terranova, insieme a Fiorenza Menni, si confronta con Clarice Lispector, mentre Sara Sermini ed Elena Bucci con Anna Achmatova. E ancora Fernanda Alfieri e Claudia Marsulli parlano di Jeanne des Anges e Teresa d’Avila mentre Laura Fortini racconta Alice Ceresa, con l’attrice Eugenia Delbue. Giulia Caminito esamina Virgilia D’Andrea con i canti di Mara Redeghieri. E torna anche il festival Mens-a, quest’anno con Ermanno Cavazzoni accompagnato da Mirko Mariani e Baby Moira.

Tutti gli spettacoli e le conferenze sono a ingresso libero fino a esaurimento posti, a eccezione dei concerti di Musica Insieme, Bologna Festival e ROBOT Festival e delle visite itineranti Il racconto di Filippo. Per maggiori informazioni consulta il sito dell’Oratorio di San Filippo Neri.

Rachele Copparoni

ASCOLTA L’INTERVISTA A MARIANGELA PITTURRU: