Inizia un appuntamento settimanale con Musica Leggerissima, ogni giovedì alle 15 su Radio Città Fujiko, per parlare delle notizie più leggere del mondo della musica.
Quest’estate è successo un po’ di tutto: Samuele Bersani si è scagliato contro l’autotune nella musica di oggi, Noel Gallagher si è lamentato della presenza dei Guns ‘n Roses a un festival, Salmo e Luché si sono scambiati più di un dissing, Arisa ha messo un annuncio su Instagram per trovare marito, Morgan ha polemizzato sia con Marracash che con Amadeus, di cui ha criticato la prolungata direzione artistica.
Musica Leggerissima: le notizie della settimana
Per quanto riguarda la settimana appena passata, la notizia principale è che Kanye West è stato bandito da Venezia Turismo Motoscafi per atti osceni in luogo pubblico, rischiando una multa. Il 7 settembre, infatti, il rapper è stato paparazzato su un taxi a Venezia in un momento d’intimità con la moglie, Bianca Censori, alla piena luce del sole. La società Venezia Turismo Motoscafi si è distanziata dall’accaduto, specificando che il conducente era all’oscuro di ciò che stava accadendo alle sue spalle perché stava tenendo d’occhio il traffico e che nel caso in cui se ne fosse accorto sarebbe immediatamente intervenuto.
Il cantante Joe Jonas e l’attrice Sophie Turner, invece, stanno per divorziare dopo quattro anni di matrimonio. Lui è il fratello di mezzo dei Jonas Brothers, lei è conosciuta soprattutto per aver interpretato Sasha Stark in Game of Thrones; la notizia non è tanto nel divorzio in sé, quanto nel fatto che da più da una settimana stanno trapelando indiscrezioni che sembrano dipingere lui come un buon genitore, e Sophie Turner come una cattiva madre. Esiste, tra l’altro, un termine apposta per questo approccio, che è stato coniato nel Regno Unito: si parla di mom shaming, una forma di bullismo contro le madri quando vengono accusate di non badare abbastanza ai figli.
Questa strategia comunicativa non è stata molto apprezzata online, al punto che Joe Jonas ha scelto di fare un passo indietro e ha chiesto privacy ai fan in questo momento difficile, esortandoli a non fidarsi delle chiacchiere che provengono da persone che non siano le dirette interessate.
Ci sono infine due notizie nel mondo dei premi musicali: per prima cosa, nella notte di martedì 12 settembre ci sono stati i VMAs, in cui i Maneskin si sono esibiti con il loro ultimo singolo, Honey, are you coming?, e hanno vinto il premio Best Rock per la canzone The Loneliest.
La seconda novità riguarda i Grammys, che si sono trovati per la prima volta a decidere se nominare una canzone generata con l’intelligenza artificiale. La canzone in questione è intitolata Heart on My Sleeve, con le voci false di Drake e The Weeknd. Il creatore del brano, che dovrebbe anche aver scritto il testo, è un utente di Tiktok anonimo che si firma solo come ghostwriter977.
Negli scorsi giorni, Heart on My Sleeve ha attirato l’attenzione del New York Times, una delle prime testate a ipotizzare appunto l’ispirazione a candidarsi ai Grammy. Il CEO di The Recording Academy ha comunque chiarito nei giorni scorsi che la canzone non è candidabile, portando le seguenti motivazioni: “Anche se è stata scritta da un creatore umano, le voci non sono state ottenute legalmente; le voci non sono state autorizzate dall’etichetta o dagli artisti; e la canzone non è disponibile commercialmente”.
Chiara Scipiotti
