Dopo un anno e mezzo il Corpo Docenti torna a suonare questa sera 26 ottobre dal vivo al Freakout Club di Bologna, una delle tante tappe del loro tour. Un trio composto da Lorenzo Manenti aka Benzo il cantastorie della band, Luca Capita il batterista e Federico Sernesi il bassista. Uniti dalla passione per la musica tornano alla loro quotidianità: suonare in live. Come ci racconta Benzo nell’intervista «Torniamo di nuovo a fare concerti con le persone in piedi, non potremmo essere più felici di così».

Il Corpo Docenti è un gruppo di artisti milanesi nato nel 2017 dove iniziano a lavorare ai brani che comporranno il loro primo EP d’esordio, “Scivoli”, registrato e mixato da Michele Marelli al Monolith Studio di Brescia, uscito poi il 5 Ottobre 2018. Dal gennaio del 2019 iniziano a lavorare al loro primo album con Aurelio Autelitano aka Divi il cantante dei Ministri. Il 24 gennaio 2020 esce l’album “Povere Bestie” con Manita dischi ed è stato presentato all’Alcatraz di Milano in apertura ai Punkreas.

Torna sul palco il Corpo Docenti con un nuovo singolo

Questa sera, dopo la pausa dovuta al covid, il trio tornerà a suonare e a far sentire la loro musica in tanto in questa intervista ci sono state spiegate delle curiosità sul brano e sulla copertina.
Dopo l’uscita del singolo “Sottotitoli” lo scorso mese, è in arrivo un altro singolo dal titolo “Entrambi”. Come ci raccontano gli artisti questi due lavori hanno qualcosa in comune «Il filo conduttore c’è in parte, forse, in quanto questo nuovo lavoro che stiamo iniziando a far trapelare è stato affrontato un po’ da tutti noi, produttori incluso, che è il buon vecchi Divi (Davide Autelitano) dei Ministri […] I pezzi hanno una genesi diversa, quindi più studio e meno saletta». Questa dichiarazione ci anticipa come questo nuovo singolo testimonierà la crescita della band in questa pausa dovuta al lockdown, infatti Benzo continua dicendo «“Entrambi” è quello che ha un più evidenziato questo modo di lavorare».

Le sorprese con il Corpo Docenti non finiscono qui, perchè anche la copertina è molto suggestiva con un significato profondo e particolare, vi è raffigurato un papavero ideato da Margherita Morotti. Luca nell’intervista ci spiega questa storia « Come ci ha suggerito Margherita, raffigura e simboleggia la stabilità, il senso di protezione che un’unione d’intenti di due persone che può generare», come se questo fiore anticipi già il brano che uscirà a breve.

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