Due dei simboli più invisi al movimento, Motor Show e Fico, saranno bersaglio di iniziative ciclistiche tra l’8 e il 9 dicembre. Da un lato il ritorno di Human Motor, la Critical Mass che sabato pedalerà contro la “(auto)distruzione” della fiera motoristica. Il giorno prima una “Biciclettata della madonna contro Fico”. Gli appuntamenti hanno base ad Xm24.

A Bologna mobilità, cemento e idea di città continuano ad essere temi caldi della battaglia politica. Dopo le polemiche sollevate dalla campagna di “risveglio civico” voluta dal sindaco Virginio Merola, che ai ciclisti bolognesi è sembrata una vera e propria crociata, fatta di copiose multe a sanzionare i comportamenti sbagliati sulle due ruote più che le pericolose infrazioni degli automobilisti, la pace tra le strade cittadine non è tornata.
A molti l’atteggiamento dell’Amministrazione risulta quantomeno ambiguo. Una tesi alimentata, tra le altre cose, anche da quanto rilevato da Radio Città del Capo , che ha mostrato come, in occasione del Motor Show, la pista ciclabile nei pressi della stazione sia stata sacrificata sull’altare delle navette per raggiungere la fiera motoristica.

Nel prossimo fine settimana, anche grazie al ponte dell’Immacolata, ad Xm24 faranno base due iniziative che prenderanno di mira altrettanti simboli della “(auto)distruzione” e della speculazione: il Motor Show, appunto, e Fico.
In realtà, nel centro sociale ancora sotto tiro da parte di Palazzo D’Accursio, si terrà una tre giorni di iniziative, la Human Motor, che prevede la festa di compleanno per il decennale della ciclofficina popolare Ampioraggio, una “Assemblea intergalattica de* ciclist* e delle ciclofficine popolari, cene, musica, gara di biciclettine, ciclotteria e, nella giornata di sabato 9 dicembre, una critical mass che partirà da piazza dell’Unità alle 15 e che, come bersaglio, ha proprio il Motor Show.

ASCOLTA L’INTERVISTA A GIÒ DELLA CICLOFFICINA AMPIO RAGGIO:

Il giorno prima, in realtà, Eat The Rich e la stessa ciclofficina, daranno vita ad una “Biciclettata della madonna“, che già dal nome scandalizzerebbe i Bignami e i Lisei di turno.
Il bersaglio, questa volta, sarà Fico, il parco agroalimentare aperto di recente e già al centro di frizioni nella compagine societaria per gli scarsi risultati finora raggiunti, che per il movimento bolognese è simbolo di speculazione e narrazioni ingannevoli.
Nei propositi degli organizzatori, quella di venerdì sarà “una biciclettata selvaggia che attraversi la city of food per segnalare i danni della riqualificazione in salsa bolognese e raggiunga la Fabbrica Italiana COntadina per contestarla“.

ASCOLTA L’INTERVISTA AD ANDREA DI EAT THE RICH: