È un dicembre ricco di appuntamenti culturali nel Parco della Montagnola: musica, mostre, laboratori e attività per bambini e famiglie. Si tratta di un luogo che è diventato nel corso degli anni un vero e proprio punto di riferimento e sperimentazione culturale, uno spazio verde che vive tutto l’anno grazie all’impegno di Arci Bologna nel rendere il Parco più bello e accogliente, accessibile e inclusivo, un luogo di possibilità aperto a bambini e famiglie, a giovani e anziani.
Il percorso a base culturale, sociale e ambientale del Parco Montagnola
Stiamo parlando di Montagnola Bologna, progetto di Arci Bologna promosso e sostenuto dal Comune di Bologna, un percorso di rigenerazione a base culturale, sociale e ambientale del Parco della Montagnola e vincitore, quest’anno, del bando del Comune di Bologna per l’assegnazione dell’ex Casa del Custode, uno spazio di co-working artistico e sviluppo di progetti sociali ed educativi.
È in questa struttura, infatti, che insieme ad Arci vivono quotidianamente realtà come la casa editrice Canicola, l’etichetta di musica underground Maple Death Records e l’Associazione Crudo, organizzatrice del Festival Fruit Exhibition. Accanto all’anima culturale, inoltre, nella ex-Casa del Custode trovano spazio la Cooperativa Cidas e l’Associazione ArciSolidarietà Bologna che lavorano settimanalmente su progetti di accoglienza e integrazione; in aggiunta è presente una segreteria organizzativa aperta al pubblico tre giorni a settimana e, sempre a cura di Arci, c’è la gestione dei servizi igienici a uso pubblico.
I nuovi progetti nascenti
Nuovi progetti sono nati in questi mesi per ridare nuova linfa al progetto Montagnola Bologna dopo due anni complicati a causa del Covid: dalla consolidata rassegna estiva Montagnola Republic, che ha portato cultura e musica per tutta l’estate nel Parco, il Festival Fruit Exhibition e la mostra Off di Bilbolbul con gli artisti Miguel Vila e Martina Sarritzu a cura di Canicola.
Nuova vita anche per lo spazio Tensostruttura, in custodia ad Arci Bologna, che è stato al centro di un’opera partecipata a cura di Associazione Crudo e Serendippo, che hanno affidato a Marta Finotti la realizzazione di un’intervento di street art sulle pareti esterne. Sorte simile per gli interni della struttura dove i workshop del Circolo Checkpoint Charly hanno portato ad una rivisitazione in chiave artistica dello spazio tra installazioni serigrafiche, di stampa e falegnameria.
Accanto al rinnovato aspetto della Tensostruttura è andato di pari passo il rilancio della programmazione: settimanalmente lo spazio è teatro di attività quotidiane e settimanali che danno spazio ad associazioni, laboratori e rassegne per tutti i gusti e tutte le età.
La Tensostruttura è inoltre uno spazio che Arci Bologna, in collaborazione con il Patto per la Lettura, mette a disposizione a costi agevolati alle librerie indipendenti duramente colpite dal Covid e, in generale, a quelle realtà e associazioni no-profit che hanno perso uno spazio o che hanno bisogno di un luogo di dimensioni e capienze adeguate per lo svolgimento delle proprie attività.
È così che da Ottobre la Tensostruttura ospita uno dei laboratori dei Quartieri Teatrali di Cantieri Meticci, i workshop sull’uso della Lis dell’Associazione Micce, i concerti dell’Associazione It’s Time to Bo.
Spazio ai giovanissimi, invece, con il percorso Staffette Partigiane di Canicola e Arci Bologna affidato al fumettista Federico Manzone: insieme ad una classe 3° dell’I.C. N°6 il progetto mette in relazione, attraverso la dimensione del racconto e del disegno, le vite delle partigiane nel territorio emiliano romagnolo con le nuove generazioni. A conclusione verranno realizzati manifesti e stendardi che verrano esposti nel Parco per creare un “nuovo luogo di memoria temporaneo”.
Musica dal vivo, spettacoli e tanto altro..
Montagnola Bologna, però, è anche musica dal vivo, mostre e spettacoli: ha inaugurato la già citata mostra Off di Bilbolbul che sarà visitabile fino al 10 Dicembre negli spazi della Ex-Casa del Custode. L’11 e il 12 ben quaranta etichette musicali della scena underground italiana si riuniranno nella Tensostruttura per Smania una due giorni di mercato di dischi, musica e talk. Un’iniziativa organizzata da Maple Death Records – l’etichetta del capitanata da Jonatan Clancy – in collaborazione con Arci Bologna.
Sempre in campo musicale continueranno fino al 16 Dicembre, per poi riprendere a Gennaio, i giovedì con le Jam a cura dell’Associazione Arci It’s Time To Bo, un vero spazio di incontro e sperimentazione per i giovani musicisti bolognesi. Negli ultimi due concerti previsti a Dicembre, ovvero venerdì 10 e sabato 18 si esibiranno rispettivamente gli Unkle Kook, Pé No Chao e in seguito si darà spazio ai vinili spazio con Dj Lugi e Dj Zeta.
Venerdì 17, invece, la Libreria Modo Infoshop presenterà il libro “Nitrito” di _t_w_i_g_ (acronimo di Tobia Wilson Iacconi Gabbriellini), edito da Agenzia X.
Tante le attività per bambini e famiglie con gli spettacoli di teatro di Cantieri Meticci e Fantateatro. A cura di Cantieri Meticci gli spettacoli di Sabato 18 Dicembre “La voix d’or de l’Afrique, storia del musicista Selif Keita” letture per bambini a cura di Francesca e Aston di Cantieri Meticci; mentre il giorno successivo domenica 19 Dicembre “Il martello di Jasmine”, letture per bambini a cura di Stefania e Sharmin di Cantieri Meticci.
A cura della compagnia Fantateatro, invece, gli spettacoli L’Apprendista di Babbo Natale del 26 Dicembre, La Cicala e la Formica del 5 Gennaio e Raperonzola del 9 Gennaio. Gli spettacoli per bambini sono in programma per le ore 16.30 nella Tensostruttura del Parco.