Mondovisioni – I documentari di Internazionale ritorna finalmente in presenza per la sua decima edizione, dopo le ultime due online, presso il Cinema Europa il 21, 28 e 29 marzo. La rassegna è organizzata dall’associazione culturale Kinodromo, attiva nell’ambito della promozione del cinema indipendente, e propone una serie di cinque documentari e due cortometraggi selezionati da Cineagenzia per il festival della rivista Internazionale, tenutosi nell’ottobre scorso.
Mondovisioni, i documentari in programma
Il festival Mondovisioni, arrivato alla sua decima edizione, offre una vasta gamma di opere, che hanno partecipato ai più importanti festival cinematografici internazionali, con lo scopo di raccontare la società contemporanea nelle sue sfaccettature più complesse e spesso ignorate. Le storie che ci vengono raccontate restituiscono la varietà del panorama documentaristico e, quindi, si possono ritrovare una molteplicità di temi, alcuni più politici, altri che guardano più al sociale, con la volontà di andare a soddisfare più interessi specifici possibile.
La struttura del festival prevede la proiezione di questi cinque documentarti e due cortometraggi che saranno trasmessi in lingua originale con sottotitoli in italiano. Oltre che la visione dell’opera, la rassegna prevede anche interventi di approfondimento tenuti da esperti del tema che si è trattato nell’opera in programma. Da quest’anno Kinodromo è anche partner del progetto Riconnessioni, in cui sono coinvolti centri di associazione per anziani, portato avanti dall’Associazione Culturale Youkali APS, la quale porta avanti un’attività di assistenza domiciliare su più fronti. La collaborazione si esplica offrendo biglietti scontati ai fruitori del progetto Riconnessioni.
La variegata rassegna inizia oggi, 21 marzo, con un titolo imperdibile, dato che è il primo film indiano nominato agli Oscar per la cinquina dei migliori documentari: Writing With Fire, di Sushmit Ghosh e Rintu Thomas. La storia che viene narrata è quella di un gruppo di donne giornaliste in India appartenenti alla casta Dalit, la più bassa ne sistema sociale e religioso, che, nonostante questa importante limitazione che il sistema fa gravare su di loro, riescono a gestire un giornale indipendente. La proiezione sarà preceduta dall’intervento di Emanuela Mangiarotti, docente di storia dell’India e del Sudest asiatico all’Università di Pavia.
Maddalena Bianchi, presidentessa associazione culturale Kinodromo, ci tiene a ricordare l’appuntamento che chiuderà la giornata di lunedì 28 marzo, cioè la proiezione di The Neutral Ground, del regista e comico americano CJ Hunt che, con un mix di umorismo e giornalismo investigativo, racconta come i vari strati della popolazione della città di New Orleans abbiano reagito alla proposta di rimozione di quattro monumenti confederati.
Per maggiori informazioni o per visionare l’intero programma, consultare il sito di Kinodromo.
ASCOLTA QUA L’INTERVISTA A MADDALENA BIANCHI: