L’attualità dei problemi relativi ai cambiamenti climatici e all’impatto ambientale dell’economia lineare richiede oggi un’adeguata comprensione della complessità di certi fenomeni globali, unita alla divulgazione delle possibilità offerte dall’economia circolare, che crea valore condiviso ed è motore di inclusione sociale.

Proprio con l’intento di maturare consapevolezza sulla disponibilità e sulla distribuzione delle risorse naturali, l’associazione di solidarietà e cooperazione internazionale LVIA ha lanciato il bando “Metti in circolo il cambiamento” per la selezione di 60 giovani a cui verrà offerta la possibilità di partecipare gratuitamente a percorsi formativi individualizzati, con il fine di rafforzarne le competenze nell’ambito della green e blue economy. Il bando ha quindi l’obiettivo di formare le professioni del futuro nel settore della gestione responsabile delle risorse naturali e dei circuiti produttivi virtuosi di economia circolare; si rivolge ai giovani tra i 18 e i 32 anni residenti in Piemonte, Toscana, Sicilia e Emilia Romagna e si articola in una serie di iniziative di sensibilizzazione per la tutela ambientale e per la promozione di modelli sostenibili di produzione e consumo.

Alla chiusura del bando, il 31 ottobre, i 60 giovani vincitori avranno modo di partecipare al CAMPUS residenziale di Firenze, che dal 5 all’8 dicembre 2019 offrirà 4 giorni di formazione e condivisione di buone pratiche ambientali, seguita da percorsi formativi e incontri con le realtà del terzo settore. Tra gli eventi e i progetti previsti, anche un’escape room educativa composta da stanze con enigmi tematici e un percorso educativo correlato e la realizzazione di 4 cortometraggi sui temi del progetto. Il percorso di formazione proseguirà poi nei rispettivi territori dove, grazie all’accompagnamento di un tutor e al coinvolgimento di associazioni di categoria, verranno proposti percorsi “on the job” declinati sulle competenze e sugli interessi dei singoli presso aziende, comuni, cooperative, fablab e associazioni.

Al termine dell’esperienza, le 12 migliori idee nazionali saranno premiate con un fondo di 3000€ per il loro sviluppo.