Mercoledì 28 aprile è uscito il nuovo singolo di Iskra Menarini, dedicato all’amicizia, sul palco e nella vita di tutti i giorni, con il cantautore bolognese Lucio Dalla.
Il pezzo, distribuito dalla SanLucaSound, si chiama “L’uomo infinito“, ed è stato scritto in sieme a Manuel Autieri, Marcello Balestra e Renato Droghetti, con la partecipazione cantata di Gergo Morales e del coro “Giuseppe Verdi”, diretto da Marco Tartaglia.

Una dedica all’amicizia speciale con l’uomo infinito

L’idea della canzone è venuta in sogno a Iskra, in cui Lucio le è comparsa e le ha detto di averle lasciato una bicicletta, in cui i pedali avrebbe dovuto metterli lei. Al risveglio ha pensato che l’amico scomparso fosse, appunto, l’uomo infinito, un essere che continua a vivere e a dispensare la propria saggezza, la propria musica e il proprio sapere anche se non è più, fisicamente, su questa terra.

E, infatti, da lui ha imparato a scrivere testi e melodie che si avvicinavano al suo stile, allontanandosi invece dal rock e dal blues che erano caratteristiche della musica di Iskra. Partendo da quel sogno fatto ha quindi preso carta e penna e ha buttato giù le note e le parole, e nell’atto della scrittura è nata la consapevolezza di quella dedica speciale all’amico, dei ricordi fantastici che rimangono di quell’esperienza e di una collaborazione durata ventisei anni.

Insieme alla canzone è uscito, ovviamente, anche un video musicale, per la regia di Stefano Mazzoni: in esso si ritrovano i posti più cari a Lucio Dalla, nella sua Bologna, partendo dalla casa di Via D’Azeglio per passare tutti i luoghi storici della città, talvolta omaggiati dallo stesso cantautore nella sua opera. In esso inoltre compaiono illustrazioni di Nicolas Belli, alcune raffiguranti lo stesso artista in compagnia dei suoi cani, oltre alle perfomance dell’attore Attilio Fontana e del corpo di ballo della Somnium Ballet Academy.

GUARDA IL VIDEO DE “L’UOMO INFINITO”:

Nel video traspaiono alcuni dei caratteri dell’amico e che Iskra voleva emergessero: il suo essere un personaggio dei cartoon, conosciuto in città per il suo essere particolare e affascinante allo stesso tempo, reso grazie all’animazione delle illustrazioni; oppure la sua passione per le contaminazioni musicali, con la presenza di una barra rap nel cuore della canzone, realizzata ed eseguita da Gergo Morales.

Interrogata dalla nostra radio l’artista rivela quella che è la sua vita senza la presenza di Lucio: «Qualche volta, quando mi capita di sognarlo, faccio delle domande che rimangono senza risposta. Quindi questa volta mi sono detta, perché invece di chiedere a lui non provi a scrivere un brano? E così è nato “L’uomo infinito”, senza tanto aspettare, di getto». Il suo ricordo, ci confida, la confortava anche durante le esibizioni live, quando cioè le sovviene l’ansia da palcoscenico e ha bisogno di sentirselo vicino, ed è per questo che omaggiarlo nel brano è stato così importante.

Il pezzo è disponibile su tutte le piattaforme social, e sembra che al momento potremmo goderne solo in questa modalità. «Mi sto concentrando su un’altra canzone, che è già in lavorazione. Non abbandonerò Lucio tanto presto» ha dichiarato infine Iskra, che ci ha fatto conoscere e, pare, ci farà approfondire la persona di questo mito della musica italiana che tuttora vive nei ricordi della gente e, soprattutto, nel suo essere infinito.

Luca Meneghini

ASCOLTA L’INTERVISTA A ISKRA MENARINI: