Una tecnologia che i tifosi del Milan quest’anno avranno senza dubbio amato. E non solo loro.
Tra le tante migliorie della tecnologia che hanno completamente cambiato la vita delle persone in questi ultimi anni c’è anche lo streaming. Definito tecnicamente come “flusso di pacchetti dati audio/video trasmessi tramite una rete telematica”, lo streaming non è nient’altro che la possibilità offerta a chiunque di accedere a contenuti online senza doverli scaricare, i quali possono essere fruiti non per forza in real-time. Il tutto però a condizione che si disponga di una buona connessione e di device di ultima generazione preposti per tale ricezione. Questi ultimi, per fortuna, più passa il tempo più diventano economici, e ciò fa sì che lo streaming non sia più un fenomeno di nicchia.
Le belle vittorie contro Lazio e Sassuolo
Seguire una partita di calcio o di basket via streaming è un ottimo modo per godere in qualsiasi momento di uno spettacolo sportivo. Sì, perché è il tifoso a decidere quando è il momento di immergersi nell’evento che più sente vicino alle sue passioni, e questo è un importante cambio di paradigma rispetto al passato. Un tempo si era obbligati a stare agli orari dei match in programma, diversamente si perdeva tutto il bello della diretta. Al massimo si poteva conoscere il risultato finale e non tutto quello che era successo nel mezzo. I tempi per fortuna sono cambiati, ed è un bene, quest’anno soprattutto per i tifosi milanisti che hanno potuto ammirare più e più volte le gesta dei calciatori rossoneri. Tra le partite in diretta che non si saranno persi ci sarà stata certamente quella contro la Lazio, durante la quale Tonali ha fatto la differenza quando il risultato sembrava ormai destinato alla parità, e l’ultima contro il Sassuolo, strapazzato con un secco 3 a 0 dopo 30 minuti di gioco. L’ultimo incontro della Serie A che il Diavolo ha condotto dal primo all’ultimo minuto rimarrà nella storia, non solo perché ha portato alla vittoria dello scudetto ma anche perché è stato oggetto di polemiche a causa del poco impegno che avrebbero messo i neroverdi per (non) fermare i rivali.
Il ritorno dei Golden State Warriors alle Finals
Lo streaming è utile non solo gli amanti del calcio ma anche agli appassionati di basket, in particolare NBA, che hanno potuto ammirare il ritorno dei Golden State Warriors nelle Finals. Gli ex imbattibili super-campioni, che potevano vantare un quintetto stratosferico capitanato dal volitivo Kevin Durant, dopo qualche anno non all’altezza ora si giocano nuovamente l’anello, stavolta contro gli ostici Boston Celtics, che hanno avuto la meglio sui Miami Heat. E non era per niente scontato, come dimostra il 4 a 3 finale in favore della franchigia allenata da Ime Udoka. Ma questo è pur sempre un dettaglio di fronte allo spettacolo che metteranno in scena tra pochi giorni le due finaliste, a ottobre per nulla favorite (i Lakers avrebbero dovuto esserlo e con loro i Nets), che i più fortunati potranno ammirare direttamente in streaming.
