I Battles, cult band della scena indietronica e sperimentale mondiale, sono in tour per presentare il loro nuovo album “Gloss Drop”. Tocca a Bologna accogliere il loro mix di tecnica sopraffina e creatività impazzita.

Tocca al Link l’onore di ospitare il loro delirante live accompagnato dalla voce di Matias Aguayo, celebre compositore elettronico che arricchirà la serata con il suo live ibrido. In apertura i bolognesi Eveline, che presenteranno la loro ultima fatica Alfa/Omega, e il duo degli Husband, selezionati dal britannico “The Guardian” che ha dedicato loro la sezione “band of the day”.

A seguire Actress, il nuovo nome caldo dell’elettronica britannica. Chiude il Soundsystem della Bosconi rec., etichetta indipendente faro nel panorama del night clubbing italiano.

BATTLES

Etichettare i Battles ha il sapore insipido dell’inutile. Perché è iniquo voler costringere un genere sgusciante e informe nei dogmi e negli scaffali dell’etichettatura musicale. Battles è esperimento senza obbiettivi ne regole. Un supergruppo di New York formato da talenti eterogenei: Ian Williams (la cui caratteristica chitarra è stata al servizio di Don Caballero e Storm & Stress), John Stanier (batterista di Helmet e Tomahawk) e Dave Konopka (meno noto degli altri, basso e chitarra, ex Lynx). dopo diversi Ep di rodaggio la Warp, l’etichetta che più di ogni altro fiuta qualità nell’inconsueto, si è infatuata di questo mix di math-rock, qualche suono prog e lampi di delirio video ludico. Dopo il primo album “Mirrored”, considerato ad oggi uno dei dischi più rivoluzionari degli anni 00, e la successiva dipartita di Antoine Braxton, ex-frontman della band, i Battles sono tornati con un nuovo album “Gloss Drop”; un affresco art pop, tra elettronica, echi nu-jazz e rock matematico stipato di collaborazioni d’eccezione fra cui Gary Numan, Kazu Makino (Blonde Redhead), Yamantaka Eye (Boris) e Matias Aguayo, che ha prestato la sua voce per il singolo Ice Cream e accompagnerà i Battles in questa fantastica data al Link.
I Battles sono anche la mente organizzativa di ATP ovvero “All Tomorrow parties”, il network di festival indie/alternative rock britannico più importante del pianeta.

More info:
http://bttls.com/
http://www.myspace.com/battlestheband

ACTRESS
“È cosi underground che persino i suoi amici dubitano della sua esistenza” cosi Dazed e confused magazine ha voluto descrivere Actress, ovvero Darren J.Cunnigham, uno dei nuovi nomi caldi della Werk, etichetta specializzata nello scouting di nuovi talenti della bass generation come Dirupt, Zomby e Lukid. Ha remixato per i migliori artisti del momento e presto farà uscire una nuova produzione per la Honest Jon’s, la nuova etichetta indipendente di Damon Albarn. Alternandosi in consolle con gente del calibro di Juan Atkins, UR, Modeselektor, Radioactive Man, Dabrye, Kode 9 e Flying Lotus, David ha esaltato la dancefloor di mezza Europa, in special modo quella del Fabric (ormai sua seconda casa) con set afro futuristici, al limite della persuasione sonora.

More info:
http://www.myspace.com/actresskhz

MATIAS AGUAYO
Anagraficamente nasce in Cile ma musicalmente germoglia nella Colonia degli anni novanta, la città che ha dato i natali alla Kompakt. Proprio sulla celebre label tedesca esordisce nel 2002, in compagnia di Dirk Leyers, con i Closer Musik, esperimento cerebral pop di pregevole fattura. Da anni ormai produce da solista un genere peculiare, un funk elettronico sensuale e terzomondista. Dicono sia l’anello di congiunzione ideale tra l’eleganza formale mitteleuropea e l’imprevedibilità bollente sudamericana per via di Loop etnici e circolari s’innestano su strutture ritmiche minimali. E’ recentemente tornato in Sud America dove dalle cuevas più undeground di Buenos aires e Asuncion ha deciso di fondare il progetto multietnico “Cómeme” insieme a Rebolledo e Daniel Maloso, una folle etichetta in cui viene condensata l’essenza tribale ed energica del fare elettronica nella latina maniera. Porta Bologna il suo live ibrido, fra gelide architetture minimal e caldi aliti di Sud America

More info:
http://www.kompakt.fm/artists/matias_aguayo

EVELINE
Gli Eveline sono di Bologna, hanno già diversi anni di carriera alle spalle, e dal 2000 hanno già pubblicato 5 album di cui 2 autoprodotti. La loro ultima fatica Alfa/Omega esce addirittura sotto la supervisione di 4 etichette, l’inglese Sonic Vista, la tedesca Borowks Music e le italiane Urtovox e la nostra Locomotiv Records. Prediligono un approccio trasversale gli Eveline, non gli interessa stare nei 3-4 minuti canonici del pezzo da radio o cercare melodie facili e d’impatto, sono come una colata di magma, lenta ma che inesorabilmente trascina con sé tutto ciò che incontra, avvolgendolo e trasformandolo nel suo stato di materia incandescente. Mattone su mattone, passaggio dopo passaggio, costruiscono un sound potente, denso, stratificato, circolare, come nell’opener “To Kaluza’s White Quasar” con la sua lenta e costante progressione, o nel finale di stampo Doorsiano nella successiva “Interstellar”. L’atmosfera sabbatica dei primi minuti viene spezzata dalla vena prog che i nostri liberano nella parte centrale dell’album, dove emergono lontani echi di sperimentazioni Zappiane, richiami agli Area e addirittura sfumature dell’indole zingara dei System Of A Down. La conclusione del disco spetta agli splendidi 11 e più minuti di “Lunar 8″, limpida come una giornata di sole dopo un temporale estivo, costruita su una sequenza dolcissima di note di piano sorrette da synth eterei ed inafferrabili… e poi quella voce timida, quella melodia fragile, che sembra sul punto di svanire ogni volta, ma che ti lascia un segno sempre più profondo ad ogni passaggio; la vera perla dell’album, che rimanda dritto agli immensi Radiohead di Kid A/Amnesiac. La forza della band bolognese è di sfruttare pienamente l’elevato minutaggio delle loro canzoni, sviluppando al meglio una varietà di suono e di influenze notevoli, passando dalle costruzioni sonore dei Tool di Lateralus, alle fughe progressive, passando per fortissimi richiami 60s e 70s e le atmosfere post di band come gli Slint. Alfa/Omega abbatterà ogni vostra cognizione spazio-temporale, vi farà viaggiare con la mente e con lo spirito, esplorerete profondità sconosciute, e sarete ricondotti nuovamente alla luce, ancora e ancora… chiudete gli occhi e allacciate le cinture, come in ogni buon trip che si rispetti, sapete quando si parte e non quando di ritorna, e soprattutto dove si arriva.

More info:
http://www.myspace.com/myeveline

HUSBAND
Husband nasce a Bologna nel maggio del 2010. Dapprima come progetto solista di Giallo (Buzz Aldrin), in seguito con l’aggiunta di Chiara diventa un duo. Con un solo brano postato su myspace si fanno notare da alcuni blog d’oltremanica e non solo (no pain in pop, get off the coast , delicious scopitone) e iniziano una serie di concerti in Inghilterra che danno visibilità alla band fino ad essere selezionati dal “The Guardian” che dedica loro la sezione “band of the day”. A metà maggio uscirà per la Robot Elephant Records il loro primo EP con 2 brani della band e svariati remixes tra cui quello del nostro Wolhter Goes Stranger.

More info:
www.myspace.com/husbandworld

BOSCONI SOUNDSYSTEM
Bosconi Soundsystem nasce come progetto basato sul concetti di Djng e di Crew dove solo l’idea del gruppo, la sinergia fra i singoli, l’amore per la musica senza compromessi, l’infinita ricerca, lo scambio e la condivisone sono i suoi punti cardine. Futurista e Old School allo stesso tempo, Bosconi Soundsystem parte da un’idea di flusso libero che, esplorando ogni singola sfaccettatura della club music, passa dal Downbeat all’House, dalla Techno alla Disco fino alle sonorità’ più’ spezzate del Garage inglese o a generi più’ avanguardisti senza coordinate temporali, sempre alla ricerca di nuovi stili e fusioni sonore. Bosconi Soundsystem spezza e riassesta la groove, privilegia l’emozione alla necessità di “dover” far ballare, ribolle nell’underground e crede in un idea più libera e moderna di dancefloor, dimostrando che la musica non vive solo di energia propria ma vive dell’energia che dalla consolle si crea e che direttamente viene catapultata sul dancefloor!!

Locomotiv Club, Electric Priest e L.E.D. presentano:
BATTLES + ACTRESS + MATIAS AGUAYO + EVELINE + HUSBAND live + BOSCONI SOUND SYSTEM djset @ Link

LE PREVENDITE SONO APERTE SUL CIRCUITO GREENTICKET
http://www.greenticket.it/x/eventi_cerca.html?p_id=75057&o_s_id=1175
per acquistare il biglietto online è necessario registrarsi al sito di Greenticket

apertura porte ore 21.00
ingresso in prevendita 22€
ingresso al botteghino 25€
tessera LINK 2010/2011 obbligatoria (5€)

More info:

http://www.bosconirecords.com/index.php

LINK
Via Fantoni 21
Bologna

Per ulteriori info contattateci su info@locomotivclub.it o al 3480833345 oppure su info@link.bo.it o al 3491717011.

NAVETTA
Sarà previsto un servizio di navetta gratuita da Piazza VIII Agosto – Link.