Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21 e 22:30 Ghiglioni – Léandre – Schiaffini Tiziana Ghiglioni, voce; Giancarlo Schiaffini, trombone; Joëlle Léandre, contrabbasso – Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 21:45 Steve Grossman Legacy Band Piero Odorici, sassofono; Roberto Rossi, trombone; Danilo Memoli, pianoforte; Stefano Senni, contrabbasso; Massimo Chiarella, batteria

Tiziana Ghiglioni dalla Stampa di Torino “…Era la fine degli anni ’70 quando partecipa alla fortunata tournée di uno spettacolo fra Shakespeare e Ellington con Gaslini e Albertazzi. Collabora con tutti i migliori jazzisti italiani, costruisce una carriera invadibile dalle collaborazioni leggendarie. “Tanti di quei musicisti non ci sono più. Con gli americani ricordo si incideva un disco in un giorno. Ora lavoro con musicisti più vicini e i progetti sono più ponderati, frutto di un lavoro approfondito e ricercato. Questa è la mia valenza- sottolinea la Ghiglioni- sviluppare tanti progetti staccandomi dalle mitiche vocalist che ho tanto ascoltato e amato, perché bisogna saper camminare con le propria gambe. Purtroppo oggi le scuole e università musicali sono grandi aziende: fabbricano voci in serie che seguono modelli pop per cui la musica è l’ultima cosa. A me è accaduto di avvicinarmi a un mondo più pop col Premio Tenco, ma non mi ha sedotto. Oggi continuo a sviluppare il mio interesse verso la poesia e le arti: avevo iniziato anni fa collaborando con artisti come Rotella, Bene, Mertz. Ho avuto la fortuna di avere con loro contatti diretti, intensi. Begli scambi”. Da Rabezzana, Tiziana racconterà la sua passione per il jazz, nata dopo aver ascoltato un concerto di Archie Shepp, e interpreterà i brani di musicisti che l’hanno segnata: Gershwin, Mingus, Monk e Mal Waldron.” (Marco Basso)

Steve Grossman – sassofonista americano di jazz fusion e hard bop. Grossman era il sostituto di Wayne Shorter nella band jazz-fusion di Miles Davis.[2] Poi, dal 1971 al 1973, è stato nella band di Elvin Jones. Alla fine degli anni ’70, ha fatto parte del trio Stone Alliance con Don Alias e Gene Perla. Il gruppo ha pubblicato quattro album durante questo periodo, incluso uno con il trombettista brasiliano Márcio Montarroyos. Gli album includono anche una serie di altri musicisti. Hanno continuato a pubblicare tre album di reunion dal vivo durante gli anni 2000

I Miti del Jazz

Earl Hines

Il trombettista Dizzy Gillespie (membro della big band di Hines, insieme a Charlie Parker) ha scritto: “Il pianoforte è la base dell’armonia moderna. Questo piccoletto è uscito da Chicago, Earl Hines. Ha cambiato lo stile del pianoforte. Puoi trova le radici di Bud Powell, Herbie Hancock, tutti i ragazzi che sono venuti dopo. Se non fosse stato per Earl Hines che ha tracciato la strada per la prossima generazione, non si sa dove o come suonerebbero ora. erano variazioni individuali ma lo stile di… il pianoforte moderno proveniva da Earl Hines.”

Il pianista Lennie Tristano ha dichiarato: “Earl Hines è l’unico di noi in grado di creare vero jazz e vero swing quando si suona da soli”. Horace Silver ha detto: “Ha uno stile completamente unico. Nessuno può ottenere quel suono, nessun altro pianista”. Erroll Garner disse: “Quando parli di grandezza, parli di Art Tatum e Earl Hines”.

Count Basie ha detto che Hines era “il più grande pianista del mondo”.