Ad alcuni anni dalla sua prima apertura, abbiamo voluto ricontattare l’ideatore di Jointoyou il delivery di canapa light e derivati, che ha esordito a Bologna e che si è sviluppato sul territorio Nazionale: Simone Santirocco, per soddisfare le nostre curiosità sulla sua attività.

Ci siamo chiesti prima di tutto qual è stata la ragione per cui hai fondato questa attività?

JoinToYou nasce da una mia idea a metà 2018, nonostante avessi solo 24 anni e pochi soldi da investire.
Sono sempre stato appassionato di questa pianta e dei suoi mille possibili utilizzi, il nascente mercato della cannabis legale in Italia fu un’ottima occasione da prendere al balzo per avviarmi verso la mia prima avventura imprenditoriale.Ricordo che i primi spunti mi arrivarono da un servizio visto anni prima nel programma televisivo Le Iene, dove volevano mostrare le prime realtà di cannabis legale in USA e ricordo che il giornalista ordinò un semplice spinello a domicilio, come fosse una pizza.Siccome in Italia iniziavano ad esserci tanti negozi e praticamente nessuno aveva avviato un modello di business simile decisi di lanciarmi in questa attività per impormi a Bologna, ma anche in Italia, come un realtà innovativa, dinamica e smart. Direi che per il momento ci siamo riusciti.

Come è cambiata Jointoyou dai suoi esordi a ora, in un periodo pandemico cosi particolare?

Sono cambiate tante cose per tutto il settore Cannabis Legale, la pandemia ha generato un nuovo boom: il blocco delle regioni e degli spostamenti (di conseguenza anche delle merci illegali) ha fatto riversare molti consumatori di marijuana sul versante CBD, mentre anche il periodo di ansia, stress, depressione e insicurezze vissuto da tante persone ha fatto in modo che il CBD potesse essere un ottimo rimedio naturale rispetto all’utilizzo di farmaci antidepressivi o ansiolitici che creano dipendenza e fanno male.
Per quanto riguarda la nostra azienda durante il lockdown abbiamo avuto in pochissimo tempo una crescita circa del 1000% su tutte le città in cui siamo operativi con il delivery e con le spedizioni in tutta Italia, inoltre mentre i negozi dovevano rimanere chiusi noi siamo rimasti tra i pochissimi a poter rimanere aperti grazie al fatto che i DPCM permettevano la vendita online, sicuramente altro segnale di lungimiranza da parte nostra. Aver investito principalmente sulla vendita online piuttosto che su quella in negozio alla fine ha pagato.
Comunque negli ultimi due anni siamo riusciti anche ad aprire un negozio in centro a Bologna e diversi distributori automatici sia qui che in altre città, ma ovviamente il nostro corebusiness rimane online.

Qual è la ricetta per affermarsi come imprenditore in questo campo?

Sicuramente bisogna conoscere il prodotto, imparare a comprendere i bisogni delle persone che si rivolgono al nostro settore e ultimo, ma non meno importante, non avere fretta: è diffusa la convinzione che vendendo erba legale si diventi milionari in poco tempo, ma così non è, ci vuole, come ovunque, tanto lavoro, sacrificio e continuo aggiornamento sulle novità.