“Lectura Mundi”, alla prima edizione, è il Festival letterario organizzato tra Bologna e San Lazzaro da ScriptaBo, l’Associazione delle scrittrici e degli scrittori di Bologna e dintorni. Dieci giornate tra aprile e maggio con incontri letterari, incontri accademici e un concorso per gli studenti.
Un festival per riscoprire l’importanza della lettura profonda
Cuore del festival è l’idea che la lettura profonda sia la chiave per capire e modificare la realtà intorno a noi: senza lettura immersiva, non ci possono essere immaginazione, empatia e pensiero critico, qualità fondamentali per la convivenza umana. «Adesso tendiamo a considerare tutto la stessa cosa, leggere su un display, su computer e su libro, però scattano meccanismo diversi», spiega lo scrittore Carlo Lucarelli, «allora vogliamo capire cosa succede quando leggiamo qualcosa, se riusciamo a far interagire le cose, a far scattare una scintilla, tutto va bene». Il festival prevede sia lectio magistralis per studenti, sia incontri e laboratori di scrittura aperti a tutto il pubblico, in quanto, sottolinea ancora Lucarelli, «diciamo sempre che i ragazzi non leggono e invece leggono un sacco, sono gli adulti che non leggono, che arrivati ad un certo punto dicono “non ho tempo per leggere, adesso devo lavorare”». I protagonisti di questi appuntamenti saranno tre autori: la scrittrice Olena Ponomareva, originaria di Kiev e autrice di “Lettere dal Donbass”, Carlo Lucarelli, autore di “Bell’abissina” e lo scrittore svedese Bjorn Larsson, autore di “La vera storia del pirata Long John Silver”. I laboratori di scrittura tenuti dagli autori saranno gratuiti, su prenotazione sul sito di ScriptaBo.
ACOLTA L’INTERVISTA A CARLO LUCARELLI:
Parte di “Lectura Mundi” anche un ciclo di conferenze, tra cui il 5 aprile “Neurobiologia della lettura” del professor Roberto D’Alessandro, docente di neurologia, mentre il 19 aprile Stefano Calabrese, professore di Critica letteraria e letture comparate, terrà un incontro dal titolo “I neuroni della lettura: come e perché la fiction ci migliora”. La giornata finale del Festival, mercoledì 29 maggio, vedrà “Accabadora”, romanzo di Michela Murgia, al centro della lectio dello scrittore Marcello Fois, e successivamente la premiazione del concorso “Vince chi legge”. Il concorso invita gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della Città Metropolitana di Bologna a produrre un video della durata di 2-5 minuti a partire dalla lettura di “Accabadora”. Al vincitore un premio di mille euro in libri, mentre al secondo classificato 500 euro in libri da scegliere nel catalogo di Minerva Edizioni.
