Il 7 e 8 ottobre a Dumbo, a Bologna, arriva CambiaMenti, il festival dedicato alla promozione dell’economia circolare e degli stili di vita sostenibili a essa connessa.
A organizzare l’evento è BackBo Aps, che trasformerà per due giorni lo spazio in via Casarini in un microcosmo a impatto zero. All’interno del festival i cittadini potranno sperimentare in prima persona che una vita a basso impatto ambientale è già possibile oggi.

CambiaMenti, il festival sull’economia circolare e gli stili di vita sostenibili

L’obiettivo di CambiaMenti è fornire strumenti concreti ai visitatori perché possano adottare fin da subito soluzioni sostenibili nella propria quotidianità e far conoscere tra loro aziende, associazioni e cooperative virtuose per creare una rete di collaborazione reciproca che possa premiare le scelte circolari e dimostare che insieme si può fare la differenza.
Con un percorso guidato altamente interattivo, e con l’aiuto di laboratori, talk, stand e installazioni artistiche, i cittadini verranno a conoscenza delle realtà virtuose del territorio e sperimenteranno in prima persona che una vita sostenibile è alla portata di tutti e porta benefici tanto al pubblico quanto al privato.

“Pensa sostenibile, vivi circolare” è il claim del festival, che è il primo dedicato a questi temi nella nostra città.
Nella due giorni a Dumbo, i partecipanti potranno ascoltare tavole rotonde tematiche composte da green creators e realtà del territorio, partecipare a laboratori dedicati a tutte le fasce d’età, scambiare gratuitamente oggetti, piante e vestiti, imparare a riparare oggetti non più funzionanti, conoscere le realtà virtuose che si impegnano per ridurre la propria impronta di Co2 e minimizzare la produzione di scarti.

Per la realizzazione del festival è stato lanciato anche un crowdfunding, che ha già superato il primo step. «Continuiamo a raccogliere fondi – spiega ai nostri microfoni Sara Santoro, una delle organizzatrici – perché ci piacerebbe rendere il festival sempre più interattivo e ricco di attività e laboratori».
Per partecipare al crowdfunding si può andare sulla piattaforma Idea Ginger.

ASCOLTA L’INTERVISTA A SARA SANTORO: