“Fumetti a sinistra, un mondo dentro al balloon”, trasmissione in onda mercoledi 24 maggio, ore 13,30, a cura di Morena Moretti ed Alfredo Pasquali che viaggia a cavallo delle nuvole dentro le periferie dell’impero
la trasmissione apre con “Crescere in Mozambico”, graphic novel di Takoua Ben Mohamed, un’artista che dice di sè ““Per i bianchi sono nera e per i neri sono bianca. Sono tunisina e sono italiana. Sono tutto e sono niente. Ma la cosa che mi dà più fastidio è essere categorizzata per il velo che indosso e non vedere riconosciuta la mia professionalità”, una battaglia acolpi di disegno per superare tutti gli stereotipi che tengono prigioniere le persone, ““Dalle provocazioni e dagli insulti che ricevevo, soprattutto, dal mio compagno di banco Marco , ho iniziato a pormi delle domande su dettagli che io stessa ignoravo: per esempio, per lui ero ‘la tunisina’, ma ormai la Tunisia l’avevo dimenticata; non sapevo di essere un’immigrata o che cosa fossero i terroristi. Così, ferita ma altrettanto curiosa, cercavo il significato di queste parole in cui mi categorizzavano”, prosegue illustrando come, nonostante le difficoltà che vive tuttora, questi attacchi hanno rappresentato lo sprone ad impegnarsi nell’attivismo sociale e nel volontariato.
A seguire Alfredo intervista Antonella Selva, una fumettista che indaga in quella gran parte di mondo che solitamente escludiamo sotto il dogma della “comunità internazionale” (i paesi industrializzati dell’occidente). Non solo fuori da questa fortezza capitalistica, ma anche dentro questo mondo ricco si trovano tanti esempi che hanno tantissimo da insegnarci. Atonella Selva narra di sogni e speranze che sembrano ingenue utopie mache diventano realtà.
Ascolta la trasmissione https://archive.org/details/15-takoua-ben-mohamed-crescere-in-marocco-antonella-selva