Elastico Records nasce a Bologna nel 2021 ed è la prima etichetta italiana gender free: antirazzista, anti sessista, non binaria e intersezionale che si rivolge alle donne, a tutta la comunità LGBTQIA+ e a chiunque produca musica indipendente.

La musica indipendente e transfemminista di Elastico Records

Elastico Records è un’etichetta discografica indipendente che vuole dar voce a tutte le minoranze oppresse da un sistema patriarcale e classista. “Musica transfemminista” significa fare dei propri corpi e soggettività non conformi, la propria bandiera di lotta per una società anti patriarcale, significa rivendicare una vita meno precaria, contrastare ogni forma di discriminazione di genere, razza e classe attraverso il potere della musica. L’etichetta discografica indipendente si distingue da quella di una major avente una struttura di lavoro verticale in cui le decisioni artistiche, estetiche, grafiche vengono prese dall’alto verso il basso. Come sottolineano Marzia e Ilaria, due delle cinque fondatrici di Elastico Records, «l’etichetta indipendente svolge il lavoro di sviluppo della parte di pubblicazione, di promozione di una band e di un progetto ma è la band ed il progetto che curano ogni aspetto artistico dai testi alla musica, alle immagini di copertina, alle fotografie, a come scelgono di rappresentare la propria identità all’esterno e l’etichetta indipendente ha il compito di coadiuvare la band anche trovando degli sbocchi lavorativi: trovare un’agenzia di booking per i concerti, fondamentalmente è un partner. Etichetta indipendente significa che ha una struttura orizzontale e non verticale».

In un mondo – musicale e non – regolato da ordini patriarcali, l’obiettivo è quello di produrre progetti musicali con una prevalente partecipazione femminile e identità queer, progetti i cui valori siano la diffusione di messaggi antirazzisti, lgbtqai+, anti sessisti e intersezionali. Questa “macchina discografica” dunque, viene seguita da donne, produttrici, dj, musiciste, artiste che fanno del proprio lavoro di musiciste anche una questione di impegno politico.

ASCOLTA L’INTERVISTA A MARZIA E ILARIA DI ELASTICO RECORDS: