Non tutti lo conoscono,  perché il Teatro Ridotto si trova “un bel po’ in là” come dicono a Bologna. Eppure è una risorsa estremamente preziosa per il nostro humus culturale. Fondato nel lontano 1983, si è sempre distinto per essere un teatro laboratoriale, in cui si pensa, si sperimenta, si produce. Le anime del progetto sono state da sempre Renzo Filippetti e Lina Della Rocca; intorno alla loro struttura hanno gravitato figure del calibro di Eugenio Barba, Jerzy Grotowski, Tonino Guerra, Erri De Luca, Pippo Del Bono e tanti altri. Renzo Filippetti è stato un uomo di rara passione e tenacia, e dopo la sua scomparsa (avvenuta tre anni fa proprio in questi giorni) al timone è rimasta Lina, inarrestabile compagna di vita e di lavoro. Che ora presenta la nuova stagione, intitolata “Chimere”.

Seminari e intrecci fra discipline per un teatro in continua creatività

Si comincia il 21 gennaio con Filippo Poppi e la sua Fantastica Band, in uno spettacolo-concerto che coinvolge ragazzi delle scuole. La dimensione pedagogica e l’inclusione dei ragazzi nei progetti costituisce caratteristica peculiare del Teatro Ridotto. Seguirà il 28 Manuel Pernazza, ambasciatore nel mondo della maschera di Pulcinella; Pernazza e la musicista Alessia Luongo uniranno la commedia dell’arte con la musica rinascimentale e barocca. Il 4 febbraio la Compagnia Legami presenterà un monologo sulla molteplicità dell’essere di ogni individuo.

Poi, dal 17 al 19 febbraio Francesca Della Monica terrà un seminario approfondito sulle molteplici possibilità della voce. Sempre sul fronte-seminari, dal 26 al 29 aprile Lina Della Rocca terrà un seminario sugli strumenti che l’attore ha a disposizione.

Fra gli altri spettacoli in programma citiamo “L’arte della bellezza è una preghiera” di Madrepora Teatro, imperniato sul lavoro di scrittura di un testo teatrale. E doverosamente ricordiamo anche “L’ultima notte” per la regia di Renzo Filippetti: il racconto dell’ultima notte di Silvia Plath prima di suicidarsi. Uno spettacolo che (come ha detto la direttrice artistica Lina Della Rocca nella breve intervista) ha debuttato a Cuba nel ’92 e che quest’anno viene rimesso in scena.

Chiusura – come da tradizione – a settembre con “Al Crepuscolo i Poeti” giunto alla nona edizione: una giornata-evento dedicata ai sognatori d’arte, tra letture poetiche, esposizioni artistiche e spettacoli teatrali.

Lasciamo i recapiti del Teatro per informazioni e prenotazioni: 051.402051 oppure 333.9911554, oltre alla mail teatroridotto@gmail.com

Renzo Filippetti definì la sua creatura “teatro irragionevole”: situato fuori città, con prezzi sempre popolari e senza abbonamenti. Un teatro irragionevole che continua ad essere importante cerniera tra città e provincia.

Sergio Fanti

ASCOLTA L’INTERVISTA A LINA DELLA ROCCA: