Si intitola “Fotografie per/dalla Palestina” l’iniziativa che si svolgerà domani, martedì 12 dicembre, a partire dalle 18.00 al Circolo Hex di via di Corticella 56 a Bologna. Una serata che vede fotografi e fotografe schierarsi al fianco del popolo palestinese, in particolare di fotoreporter che stanno nel luogo del conflitto e cercano di documentare quanto accade.
L’incontro prevede talk, la presentazione di reportage e un mercatino fotografico solidale in favore del collettivo palestinese Activestills.

Palestina, la serata di fotografia solidale

Sarà la fotografia documentaria e di reportage al centro dell’incontro “Fotografie per/dalla Palestina”. La serata servirà proprio per raccontare il conflitto in corso, ma anche per ragionare su come viene narrato.
Nello specifico verrà presentato il lavoro di fotografe e fotografi palestinesi, arabi e israeliani, che in queste terribili settimane di conflitto stanno cercando in tutti i modi di documentare e informare su quanto sta accadendo a Gaza, pagando spesso a caro prezzo la loro presenza sul campo.

Secondo il Committee to Protect Journalists (CPJ), infatti, al 9 dicembre scorso erano almeno 63 i giornalisti e gli operatori dei media uccisi nel conflitto: 56 palestinesi, 4 israeliani e 3 libanesi. 11, invece, i giornalisti rimasti feriti, 3 dispersi e 19 sarebbero stati arrestati. Questo tributo mortale sulle vite dei giornalisti si aggiunge a molestie, detenzioni e altri ostacoli alla cronaca mentre svolgono il loro lavoro in tutta la regione.
Numeri spaventosi che si aggiungono a quelli che investono la popolazione civile. Dal 7 ottobre si sono registrate oltre 17mila morti nei territori palestinesi di Gaza e Cisgiordania e circa 1.200 in Israele.

La serata al Circolo Hex prevede un dibattito con interventi di Marco Pignatiello (responsabile Cultura Arci Bologna), Michele Lapini (fotogiornalista freelance), Cosimo Caridi (fotogiornalista), Margherita Caprilli (fotodocumentarista freelance), Giulio Di Meo (fotoreporter).
Verranno anche presentati diversi reportage, come “Claustrophobia Palestine” di Isabella Balena, “There is no life in Gaza” di Nicola Zolin e “Habini di Antonio Faccilongo.

Nel corso dell’iniziativa sarà inoltre possibile acquistare le foto donate da fotografi e fotografe italiane che hanno aderito all’iniziativa di solidarietà. Verrà quindi realizzato un vero e proprio mercatino fotografico solidale, il cui ricavato sarà devoluto al collettivo di fotografi e fotografe palestinesi Activestills.
Le foto sono state donate da: Ludovica Anzaldi, Isabella Balena, Marco Balostro, Guido Calamosca, Margherita Caprilli, Matilde Castagna, Catwithacamera, Max Cavallari, Dario De Dominicis, Ilaria Di Biagio, Giulio Di Meo, Danilo Garcia Di Meo, Antonio Faccilongo, Michele Lapini, Sara Lorusso, Ilaria Magliocchetti Lombi, Paolo Marchetti, Valerio Muscella, Giorgio Negro, Sara Nicomedi, Giuditta Pellegrini, Federico Perruolo, Marika Puicher, Gaia Squarci, Daniele Stefanizzi, Elisabetta Zavoli e Nicola Zolin.

ASCOLTA L’INTERVISTA A MICHELE LAPINI: