La terza puntata dell’Antipasto dedicata ai fatti del 2011 vi racconta quanto accaduto a luglio, agosto e settembre del 2011: No Tav, decennale di Genova, Oslo e sciopero generale.

03 LUGLIO – In Val di Susa i No Tav organizzano una manifestazione per impedire l’avvio dei cantieri per l’alta velocità. L’intenzione del governo è quella di recintare l’intera zona per impedire ogni forma di boicottaggio. Lo schieramento di forze dell’ordine è consistente. La manifestazione registra duri scontri, con la polizia che attacca i manifestanti con gas lacrimogeni sparati ad altezza d’uomo. I No Tav riescono a mettersi in salvo dalla mattanza grazie agli abitanti della valle, che li fanno scappare attraverso i sentieri nei boschi. Negli scontri viene ferito e picchiato anche un manifestante bolognese.
Nell’audio in coda all’articolo: Domenico Mucignat del Tpo.

04 LUGLIO – Il Parlamento approva la prima di una serie di manovre finanziarie che seguiranno. La crisi economico-finanziaria si sta aggravando e l’Europa, di lì a poco, chiederà nuove misure. Il testo, però, già prevede tagli a trasferimenti e diritti che suscitano polemiche. In particolare l’articolo 4 prevede la privatizzazione dei servizi pubblici locali ad eccezione di quello idrico. I comitati che hanno vinto il referendum del 12 e 13 giugno, però, sottolineano che i quesiti referendari dicevano chiaramente che nessun servizio pubblico locale dovesse essere privatizzato. Altro punto contestato, questa volta dal mondo del lavoro e sindacale, è l’articolo 8, che consente di derogare alla contrattazione nazionale e di fatto cancella l’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori. Nell’audio in coda all’articolo: Giulio Marcon, portavoce della Campagna Sbilanciamoci.

09 LUGLIO – A seguito di un referendum viene proclamata l’indipendenza del Sud Sudan, che in questo modo diventa uno Stato a sè. Il precedente status di regione autonoma e la forma istituzionale erano garantiti dall’accordo di pace di Naivasha del 2005 tra gli indipendentisti del sud ed il governo centrale, che ha posto fine alla seconda guerra civile sudanese, una delle più lunghe del continente africano: in base all’accordo di pace nel gennaio del 2011 si è tenuto un referendum regionale per l’indipendenza dal resto della federazione sudanese, che ha portato, il 9 luglio 2011, alla completa indipendenza del Paese. Il nuovo paese è stato ammesso ufficialmente all’ONU il 14 luglio 2011, diventandone il 193esimo stato membro.

14 LUGLIO – A Bologna viene scoperto il virus della legionella nella nuova sede del Comune, in piazza Liber Paradisus. A seguito di diversi malori registrati fin dall’inaugurazione della struttura, si scopre così che nei ristagni d’acqua dell’impianto di aerazione si annida la legionella. Il sindaco Merola dispone la chiusura precauzionale degli uffici comunali per tre giorni e i rilievi effettuati rileveranno una concentrazione non pericolosa del virus. La polemica con i sindacati, però, in particolare con quelli di base, è forte. I rappresentanti dei lavoratori accusano il sindaco di essersi mosso in ritardo ed aver così messo a repentaglio l’incolumità dei dipendenti comunali. Il sindaco, per contro, risponde con un gesto simbolico: decide di trasferire il suo ufficio proprio in piazza Liber Paradisus.
Nell’audio in coda all’articolo: Massimo Betti dell’Unione Sindacale di Base.

20-21 LUGLIO – A Genova si tiene il decennale del G8 del 2001, quando venne ucciso Carlo Giuliani, ci fu la mattanza della scuola Diaz e di Bolzaneto. In città vengono organizzate una serie di iniziative per ricordare la ricorrenza e si svolge anche una manifestazione molto partecipata. Il bilancio dei processi per i fatti di Genova è contraddittorio. Da un lato si registrano importanti condanne che hanno più che altro un valore simbolico, dall’altro a non avere giustizia e nemmeno un processo è stata proprio l’unica vittima, Carlo Giuliani. Gli organizzatori però hanno voluto dare un taglio all’evento che, ricordando i fatti, non risultasse però troppo reducistico. Si è invece puntato molto sull’attualità di ciò che veniva sostenuto dal movimento No Global 10 anni fa e che, con la crisi economica in atto, si è tragicamente avverato.
Nell’audio in coda all’articolo: Lorenzo Guadagnucci, giornalista e scrittore.

22 LUGLIO – Un attentato terroristico, di matrice neonazista, colpisce il centro di Oslo, capitale della Norvegia, con un ordigno esplosivo e l’isola di Utøya con una sparatoria: 76 morti in totale. Il responsabile del massacro è un norvegese di 32 anni, Anders Behring Breivik.

FINE LUGLIO – L’Onu dichiara la carestia in Somalia e nel Corno d’Africa. La carestia è dovuta a un periodo di intensa siccità, che non interessava così duramente il paese da almeno sessant’anni. Nonostante gli sforzi e gli aiuti internazionali, le condizioni nel Paese sono peggiorate rapidamente e le popolazioni della zona devono affrontare per la seconda volta in diciannove anni la carestia. Portare gli aiuti non è semplice perché i gruppi armati che controllano il territorio non danno sufficienti garanzie di sicurezza, né per le istituzioni internazionali né per le associazioni non governative.

AGOSTO – Il mese di agosto è caratterizzato dalla discussione politica sullo statoe economico dell’Italia. Si scopre che la Bce ha inviato una lettera segreta al governo Berlusconi in cui lo invita ad attuare delle misure drastiche per arginare la crisi economica. La polemica scaturisce invece dal fatto che il governo cerca di posticipare, per ragioni elettorali, il bareggio di bilancio a fine mandato, ma sarà costretto a tornare sui suoi passi e disporre nuove misure.

06 SETTEMBRE – Le nuove misure del governo Berlusconi ricompattano la Cgil con i suoi metalmeccanici della Fiom. RimanIl precedente status di regione autonoma e la forma istituzionale erano garantiti dall’accordo di pace di Naivasha del 2005 tra gli indipendentisti del sud ed il governo centrale, che ha posto fine alla seconda guerra civile sudanese, una delle più lunghe del continente africano: in base all’accordo di pace nel gennaio del 2011 si è tenuto un referendum regionale per l’indipendenza dal resto della federazione sudanese, che ha portato, il 9 luglio 2011, alla completa indipendenza del Paese. Il nuovo paese è stato ammesso ufficialmente all’ONU il 14 luglio 2011, diventandone il 193esimo stato membro[e però la frattura con Cisl e Uil. La Cgil proclama finalmente lo sciopero generale, che si svolge il 6 settembre.
Nell’audio in coda all’articolo: Vincenzo Colla della Cgil.

11 SETTEMBRE – Dopo il decennale del G8 di Genova, a settembre ricorre il decimo anniversario dell’attentato alle Twin Towers di New York. Per le celebrazioni vengono schierate dal governo americano ingenti misure di sicurezza, ma tutto si svolge senza alcun problema.

28-29-30 SETTEMBRE – A Bologna Bartleby organizza una tre-giorni contro lo sfratto dai locali di San Petronio Vecchio. L’Università aveva affidato lo spazio al collettivo studentesco con una convenzione, che però scade il 30 settembre. L’Ateneo annuncia di non volerla rinnovare, nonostante l’importante ruolo culturale svolto da Bartleby, che ha saputo organizzare eventi con importanti scrittori, attori e intellettuali bolognesi e italiani. In vista dello sfratto, i ragazzi del collettivo hanno anche organizzato una raccolta firme, sottoscritta, tra gli altri, da Wu Ming, Stefano Tassinari e Carlo Lucarelli. La convenzione scade e lo sfratto non viene eseguito, ma soluzioni alternative non vengono ancora individuate.
Nell’audio in coda all’articolo: Marzio di Bartleby