Il trading online è un particolare approccio operativo che permette di estrarre valore dai mercati finanziari a prescindere dal fatto che gli stessi si trovino in un contesto rialzista o ribassista: difatti, se attraverso l’esecuzione di strategie buy and hold l’obiettivo di un investitore è ottenere una rivalutazione di un determinato asset nel periodo in cui viene detenuto in portafoglio, la speculazione long-short consente di beneficiare tanto dell’apprezzamento di un sottostante quanto del suo deprezzamento. Naturalmente il trading online richiede il supporto di piattaforme di investimento con specifiche caratteristiche, per porre chi ne fa uso nelle miglior condizioni per intercettare sia i movimenti al rialzo sia i movimenti al ribasso.

Trading online e piattaforme di negoziazione avanzate

Nella fattispecie un’infrastruttura tecnologica come quella descritta, oltre a disporre di un tool per effettuare l’analisi grafica degli asset trattati, dovrebbe implementare lo short selling proprio per sfruttare i downtrend. Inoltre con la disponibilità di altre funzioni come la leva finanziaria e gli ordini condizionati –stop loss e take profit– è possibile operare sui time frame veloci con un adeguato controllo del rischio.

Come spiegato dagli esperti di Mercati24, portale specializzato nella formazione finanziaria, i servizi più competitivi in tal senso sono offerti dai broker online, gli intermediari che mettono in collegamento gli investitori con le piazze di scambio internazionali attraverso i circuiti over the counter. L’aspetto più interessante di queste società è rappresentato dall’opportunità di fruire di trading tool evoluti a condizioni davvero vantaggiose: i broker account, infatti, sono sottoscrivibili a costo zero e per la loro attivazione è sufficiente un capitale di partenza irrisorio. Inoltre, richiedendo il rilascio di un conto di prova, è possibile imparare ad utilizzare la piattaforma senza alcun rischio, in quanto la negoziazione degli asst viene simulata con denaro virtuale; tale modalità operativa risulta di grande utilità anche nel testare le strategie di investimento, prima di farle girare in reale.

Gli asset presenti nel catalogo prodotti dei broker online di norma sono negoziabili attraverso la compravendita dei Contratti per Differenza: tali derivati replicano il prezzo di un sottostante, senza possederlo direttamente, e consentono di fruire della vendita allo scoperto e della leva finanziaria. Un’altra caratteristica notevole dei CFD riguarda la possibilità di acquistare o vendere controvalori che corrispondono ad una frazione del lotto minimo dello strumento finanziario oggetto di replica, così da tenere perfettamente sotto controllo il rischio di ciascun trade.

Trading online: strategie di breve termine e operatività multitaday

I Contratti per Differenza risultano quindi estremamente funzionali nell’esecuzione di strategie di breve termine, che si tratti di un’operatività di swing trading o di un’operatività a più alta frequenza, come lo scalping: difatti, grazie alla loro versatilità e ai costi commissionali contenuti -i broker market maker applicano solo lo spread bid ask sull’asset negoziato-, i titolari di un tool di investimento avanzato sono in grado, con la stessa semplicità, di speculare sui vari sottostanti o di costruire posizioni di copertura dell’allocazione statica di portafoglio.

Come se non bastasse alcuni broker online mettono a disposizione dei propri clienti il canale operativo Direct Market Access: con questa formula si agevola la costruzione di strategie da cassetto, in quanto l’acquisto diretto di un sottostante senza il blocco del margine -previsto dalla compravendita dei Contratti per Differenza- non genera commissioni di rollover per i trade lasciati aperti in overnight. L’opzione DMA di solito è disponibile sulle azioni, sugli ETF e sugli asset digitali.

Gli intermediari attivi sulle piazze di scambio decentralizzate offrono infine l’opportunità di costruire strategie di investimento completamente decorrelate dall’andamento dei mercati attraverso il copy trading: diversi broker presentano infatti dei dispositivi integrati nel tool di negoziazione, che permettono di visualizzare l’operatività di altri utenti e reiterarla eventualmente su un account di destinazione. Sfruttando questo meccanismo di condivisione, è possibile costruire portafogli diversificati non solo negli asset ma anche nello stile di investimento.