I videogiochi sono tra gli asset e attività più popolari al mondo, tanto che oggi il fatturato dell’industria del gioco supera di gran lunga quelle dello sport e del cinema messe insieme. Le moderne tecnologie hanno fatto passi da gigante negli ultimi anni in materia di videogame, settore del digital entertainment sempre aperto alle nuove frontiere. E così già oggi è possibile entrare in una realtà virtuale per vivere le emozioni dei più popolari giochi d’avventura o semplicemente entrare in un casino senza muoversi da casa, grazie al fatto che ad ogni tavolo da gioco è dedicata una stanza live su una piattaforma online.

Ma il futuro dei videogiochi ci riserverà tante altre sorprese e andrà di pari passo con l’evoluzione delle moderne tecnologie e con l’implementazione della velocità della rete internet. Il fattore del coinvolgimento e dell’interazione giocherà un ruolo ancora più significativo, soprattutto dopo il grande successo riscosso dai giochi multiplayer online (MMO) più famosi come Fortnite.

Guardando al domani, anche il cloud gaming sembra destinato ad avere una impronta più marcata su tutto il settore. Al momento siamo soltanto agli inizi di un percorso che si preannuncia ricco di novità. Lo stesso si può dire per i videogiochi su multipiattaforma e quelli legati alla realtà virtuale (VR) e alla realtà aumentata (AR), tecnologie che dovrebbero continuare ad evolversi.

Detto ciò, andiamo a vedere quali saranno le console di gioco che nel prossimo futuro avremo in casa. Oggi le due “macchine” più performanti (e per ultime immesse sul mercato) sono la PlayStation 5 e la Xbox Series X, ovvero le produzioni di punta del settore home gaming dei colossi Sony e Microsoft. I cicli di vita delle console domestiche, di solito, hanno una durata di sette anni, quindi essendo le stesse commercializzate a partire dal 2020, possiamo attenderci che il futuro delle console partirà proprio da questi prodotti. Ad ogni buon conto, PlayStation 5 e la Xbox Series X “viaggiano” con un frame rate di 60 fps ed una risoluzione grafica 4K reale (che diventerà presto 8K con i prossimi aggiornamenti); inoltre, è stata prevista anche una maggiore compatibilità con le versioni precedenti, consentendo così a tutti i giocatori di accedere e giocare con i titoli più vecchi sulle nuove console.

Sebbene PlayStation 5 e Xbox Series X rappresentano ad oggi le stelle polari del settore, il mercato offre tantissime altre possibilità e alternative. Ma quali sono le più famose? Partiamo da Google Stadia, il servizio di cloud gaming accessibile tramite il browser web Chrome di Google, che permette di giocare e accedere ad una vasta gamma di titoli attraverso qualsiasi monitor a casa (purché compatibile). In soldoni, non occorre avere una console, né un pc o altro: si scarica il gioco sulla propria “nuvola” e si parte con l’azione.

Più o meno simile è Apple Arcade, servizio di noleggio videogame della Mela dedicato prettamente ai possessori di smartphone Apple (e Apple TV). Data la natura del prodotto, non si hanno a disposizione titoli importanti dal punto di vista grafico ma i costi relativamente bassi fanno di Apple Arcade una pratica alternativa alle console di casa e ai servizi più famosi di cloud gaming.

Chiudiamo parlando di realtà virtuale e aumentata. Gli ultimi anni hanno visto un aumento esponenziale di questi titoli, grazie alla diffusione dei sistemi VR (come Oculus Quest e PlayStation VR) che offrono ai vari giocatori un’esperienza ludica davvero coinvolgente. Eppure, stiamo parlando ancora di un comparto di nicchia all’interno del mondo dei videogame, che tuttavia sarà destinato a diventare sempre più grande e ad espandersi. Per quanto riguarda i giochi in realtà aumentata, Mario Home Circuit della Nintendo è stato sinora l’unico esempio della crescente influenza di questa tecnologia sull’industria dei giochi. Anche qui, ci aspettano grandi cose in futuro.