Con le ultime agevolazioni promosse dal Governo sull’acquisto della prima casa e sui vari bonus edilizi, privati e aziende ne approfittano per modernizzare le proprie abitazioni e industrie. Tra le priorità sicuramente la realizzazione di un impianto elettrico. Quando si parla di impianti elettrici si intendono quelle strutture che mettono in dialogo tra loro diversi sistemi elettrici che, integrati, completano l’impianto elettrico.

Alcuni impianti elettrici si dicono impianti elettrici civili ed altri impianti elettrici industriali. Le differenze sono fondamentalmente due: il luogo di installazione e l’impiego. Nel caso degli impianti elettrici civili, il luogo di installazione è domestico o di uso comune (ad es. gli ospedali); gli impianti elettrici industriali, invece, sono gli impianti che vengono realizzati per le imprese e le industrie.

Gli impianti elettrici industriali

Gli impianti elettrici industriali sono impianti più complessi rispetto a quelli residenziali perché servono per far funzionare i complessi macchinari e dispositivi di produzione. Così come l’impianto residenziale, l’impianto elettrico industriale dev’essere realizzato a regola d’arte da professionisti esperti. È fondamentale che sia un impianto affidabile, sicuro ed efficiente.

La prima cosa da fare è garantire ai lavoratori la giusta protezione durante il lavoro, duratura nel tempo. Questo significa che l’impianto elettrico dovrà essere a norma e costantemente controllato. Occorre fissare correttamente coperture e barriere sulle parti attive, facendo in modo che durino nel tempo, che resistano all’usura e alle condizioni ambientali. Quando una barriera è usurata, va sostituita, non prima di aver tolto la corrente.

Di pari passo con la giusta protezione va l’utilizzo di materiali di qualità. Un consiglio è quello di preferire prodotti che abbiano il marchio IMQ.

Tubi e cavi vanno posati con cura, in modo che siano protetti dal rischio di urti accidentali, in luoghi ventilati. Devono essere realizzati in materiale ignifugo e di dimensioni sufficienti da poter permettere di infilare e sfilare i cavi senza difficoltà.

Le cassette di derivazione sono da usare ogni volta che si fa una derivazione o se dimensioni e lunghezza dei tubi lo richiedano.

Per quel che riguarda i quadri, quelli esterni dovranno avere una protezione minima IP55 (protezione contro polvere e getti d’acqua), dovranno essere in materiale “autoestinguente” e con un sistema di chiusura mediante un apposito attrezzo. Le prese e le spine devono essere adatte agli usi industriali;

Normative in vigore molto rigide, che vedono anche controlli e verifiche periodiche per garantire il corretto funzionamento dell’impianto elettrico industriale. Nel territorio di Bologna, un riferimento per la realizzazione di impianti di questo tipo è Brintazzoli Servizi Bologna, specializzato nel settore degli impianti elettrici industriali. Gli ambiti di intervento spaziano dalla realizzazione di nuovi impianti alla manutenzione ordinaria e straordinaria di quelli esistenti. Le lavorazioni comprendono la costruzione e l’installazione di cabine elettriche di trasformazione MT/BT, la posa di fibra ottica e di cavi Ethernet e la fornitura e l’allacciamento di quadri elettrici di distribuzione e di controllo.