Prende il via oggi, lunedì 4 ottobre, la quindicesima edizione del Terra di Tutti Film Festival (TTFF). Il festival di cinema sociale da tutto il mondo, organizzato da Cospe e WeWorld conferma il legame con Bologna, ma data la pandemia mantiene la possibilità di fruire di alcuni eventi online.
Ad inaugurare una intera settimana di proiezioni, incontri e performance sarà la proiezione di due film al Cinema Europa, entrambi incentrati sui confini e sulle resistenze umanitarie, all’interno della sezione “Fortezza Europa”.
Confini e umanità: i film che inaugurano il TTFF
Tutto avverrà alle 21.00 al Cinema Europa di via Pietralata 55. Qui, infatti, il direttore del TTFF, Jonathan Ferramola, presenterà il programma della quindicesima edizione del festival e introdurrà la serata insieme alla regista del primo film in programma, Sara Del Dot, che ha portato al festival il proprio lavoro intitolato “Confine | Umanità“.
Sempre di confine parlerà “Shadow Game” di Eefje Blankevoort e Els van Driel, che verrà proiettato sempre stasera.
“Confine | Umanità” è un mediometraggio (33 minuti) delle registe italiane Sara Del Dot e Carlotta Marrucci che racconta la storia di Strada Si.cura, un collettivo di medici attivisti, che si preoccupa di assistere con cure mediche e beni di prima necessità i profughi che arrivano a Trieste. Molti sono feriti dai soprusi della polizia incontrata durante la deportazione lungo la rotta balcanica.
Dai Paesi Bassi invece arriva “Shadow Game”, il lungometraggio (90 minuti) di Eefje Blankevoort e Els van Driel. Il documentario narra le peripezie di alcuni giovanissimi ragazzi che, scappando dalla guerra, tentano di attraversare vari confini europei alla ricerca di una vita migliore.