Arriviamo finalmente a parlare dell’ultima partecipante alla prima semifinale dell’Eurovision Song Contest 2021: oggetto della rubrica condotta dal nostro Eddy Anselmi è Malta, paese che non ha mai vinto la kermesse ma che in questa edizione ha tutte le carte in regola per sognare il colpo grosso.

Dal Junior al Senior Eurovision Song Contest, Malta alla caccia del double

L’esamina del paese mediterraneo comincia con la storia della sua rappresentante: Destiny Chukunyere, è la cantante che cerca la prima doppietta mai fatta all’Eurovision, ossia lo stesso artista che vince all’edizione Junior e poi al contest principale. La giovanissima nativa di Birchincara — è una classe 2002 — ha trionfato nell’edizione del 2015 del Junior Eurovision grazie alla sua voce poderosa e al suo brano “Not my soul“, e quest’anno salirà sul palco di Rotterdam con il vento in poppa.

La vittoria del contest riservato ai minori di 15 anni è stato solo l’apice di una breve ma trionfale carriera, cominciata con il terzo posto al concorso canoro Festival Kanzunetta Indipendenza e i trionfi all’Asterisks Music Festival e al Sanremo Junior in Italia, tutto nel 2014. L’anno successivo, la vittoria nella selezione nazionale maltese le aprì le porte alla competizione Junior dell’Eurofestival che conquistò con il record di punti ottenuti, superando il precedente limite, imposto dalla spagnola Marìa Isabele e che durava da dieci anni.

I successi però non si fermano qui per la figlia dell’ex calciatore nigeriano Ndubisi Chukunyere: nel 2017 prese parte all’undicesima edizione di Britain’s Got Talent, dove arrivò sino alla semifinale e nel 2019 fu tra i concorrenti a X-Factor Malta. La vittoria nella finale del programma televisivo le garantisce la partecipazione all’Eurovision Song Contest del 2020, con la canzone “All of My Love“, senza però la possibilità di esibirsi, causa annullamento della kermesse. Segnaliamo inoltre tra le altre Nazioni in gara, la partecipazione della Francia.

Eurovision Song Contest 2021, Malta

Potrà rifarsi quest’anno Destiny, data la sua riconferma come rappresentante dell’isola, e diventerà così la seconda artista a prendere parte al festival musicale dopo aver vinto la sua edizione riservata ai giovani; a precederla furono le Tolmačëvy Sister, Anastasija e Maria, che parteciparono all’Eurovision del 2014 dopo aver vinto la sua controparte Junior nel 2006.

Destiny presenterà quest’anno la canzone “Je me casse“: a discapito del titolo francese, che vuol dire “me ne vado”, il testo è principalmente in inglese, e punta il dito contro quei ragazzi che, nella speranza di avere più possibilità, fanno ubriacare la ragazze. Il brano porta anche la consapevolezza femminile e, rivolgendosi alle donne, chiede loro di allontanarsi quando vengono avvicinate da ragazzi che vogliono cambiare «il piano per la serata».

Potrebbe essere questa la ricetta vincente di Malta per imporsi finalmente all’Eurovision e conquistare così uno storico successo: la piccola nazione ha ottenuto al massimo due secondi posti, nel 2002 con “7th wonder” di Ira Losco e nel 2005 con “Angel” di Chiara, ma quest’anno gli addetti ai lavori danno decisamente tra i favoriti la giovane cantante di origine nigeriana, la quale potrebbe quindi stracciare tutti i record, a soli diciotto anni.

Luca Meneghini

ASCOLTA LA RUBRICA DI EDDY ANSELMI: