Oggi, in quello che sarebbe stato il suo novantesimo compleanno, nasce il nuovo archivio online di Roberto Roversi: una raccolta di opere, poesie, articoli, che racconta la vita del poeta bolognese. Il tutto fruibile gratuitamente.

Il ciclostile riprende il lavoro”. Così è stata intitolata l’iniziativa in onore di Roberto Roversi, lo scrittore, poeta e giornalista di origine bolognese morto il 14 settembre scorso. Da oggi, sarà infatti disponibile su internet un archivio interamente dedicato ai contributi dell’autore, dalle poesie agli articoli di giornale, passando per i testi di alcune delle più famose canzoni italiane. Sarà un esempio unico in Italia: i lettori, infatti, avranno la possibilità di leggere e scaricare gratuitamente ogni testo presente sul sito, in conformità con la volontà di Roversi stesso. In numerose occasioni aveva, infatti, espresso il desiderio di abbandonare i grossi canali mediatici, per ritagliarsi uno spazio di lavoro personale e lontane dalle logiche di mercato.

“Siamo molto contenti di aver operato nel pieno spirito di Roberto”, commenta Antonio Bagnoli di Edizioni Pendragon. “Lui voleva che lavorassimo per diffondere la sua opera, gratuitamente e a chiunque ne fosse interessato. Fin dai primi anni di carriera ha lottato per instaurare un rapporto diretto coi suoi lettori”.
L’impegno di compilazione dell’archivio, richiederà quasi due anni, nel corso dei quali le pagine del sito saranno  curate e aggiornate quotidianamente. L’intero progetto, a cura di Edizioni Pendragon, in collaborazione con Coop Adriatica e Fondazione Unipolis, non sarà fatto soltanto di parole, frasi e documenti di testo. Gli organizzatori si impegnano a caricare foto, video e altri contributi multimediali spesso inediti, vista la scarsa partecipazione del poeta al mondo mondano.

Per visitare l’archivio: www.robertoroversi.it

Giulia Maccaferri