Mare e spiagge, ma anche grotte, sagre, delizie gastronomiche, reperti archeologici: sono davvero tanti i motivi per cui si può pensare di organizzare un viaggio alla scoperta del Salento. Il borgo di Salve, per esempio, è uno dei più suggestivi di tutta Italia: qui sembra che il tempo si sia fermato. Un’escursione da queste parti potrebbe iniziare dal borgo medievale di Borgo Terra, con i vicoli che si intrecciano: da vedere la casa a torre di Palazzo Montano, risalente al lontano 1563 e perfetta grazie alle opere di restauro di cui è stata oggetto. La piazza religiosa di Borgo Terra accoglie, oltre alla Chiesa Madre, il grande Palazzo Ramirez, spesso sede di eventi culturali, che ospita sia la biblioteca che l’ufficio informazioni turistiche.
La Chiesa Madre di Salve
Le origini della Chiesa Madre di Salve affondano le radici in epoca medievale; nel corso del tempo, poi, l’edificio è stato ricostruito in diverse circostanze, per esempio in seguito al terremoto del 1743 o al crollo della volta avvenuto nel 1938. Oggi meritano di essere visti gli stucchi del XVIII secolo e gli altari barocchi, ma anche opere d’arte provenienti da scuole pittoriche di fama nazionale. A breve distanza dalla chiesa è presente, invece, il frantoio ipogeo in cui si estraeva l’olio che in passato veniva usato per illuminare piazze e vie italiane ed europee.
Che cosa fare a Salve
Salve, insomma, ha tutte le carte in regola per diventare la destinazione ideale per un viaggio last minute Salento. In questo paesino, tra l’altro, si allestiscono spesso dei concerti d’organo, visto che proprio a Salve si trova l’organo più antico di tutta la Puglia, realizzato quasi 400 anni fa, nel 1628. L’organo è ospitato proprio dalla Chiesa Madre.
Il Santuario di Santa Marina
Un altro edificio religioso di Salve che attira l’attenzione dei turisti è il Santuario di Santa Marina, che si trova nella frazione di Ruggiano. Se se ne ha la possibilità, conviene visitarlo all’ora del tramonto, quando i giochi di luce del crepuscolo fanno sì che la sua facciata si accenda con tonalità rosse ed arancioni. Il santuario si trova lungo la via dei pellegrinaggi che in passato venivano organizzati a Leuca Piccola e a Ruggiano diretti al Santuario di Santa Maria de Finibus Terrae, ai confini del mondo. di fianco al santuario ancora adesso si può osservare il pozzo dal quale i pellegrini prendevano l’acqua per dissetarsi. Santa Marina di Bitinia è oggetto di devozione in quanto ritenuta protettrice del fegato.
Le Grotte di Leuca
Una delle destinazioni più note per le escursioni nel Salento è rappresentata dalle grotte di Leuca, che possono essere raggiunge grazie ai servizi di noleggio imbarcazioni. Simbolo di questo scenario è senza alcun dubbio la Grotta delle Tre Porte, ma non meno interessanti sono la Grotta del Diavolo e soprattutto la Grotta dell’Amore, che al tramonto si illumina di rosso. Per quel che riguarda il versante ionico, invece, merita di essere conosciuta la Grotta del Soffio; altrettanto interessanti sono la Grotta Cattedrale, con tanto di batacchio simile a quello di una campana, e la Grotta del Laghetto al Ciolo, con un lago di acqua ghiacciata a cui si può giungere unicamente a piedi passando attraverso un cunicolo stretto.
Le Maldive del Salento: che cosa sono e dove si trovano
A proposito della costa ionica del Salento, nel territorio di Marina di Salve ci sono le cosiddette Maldive del Salento, situate a una quindicina di chilometri di distanza da Santa Maria di Leuca e a una trentina di chilometri da Gallipoli. Stiamo parlando di un tratto di spiaggia del Salento che si è visto attribuire tale denominazione da turisti, opinion leader e giornalisti che hanno avuto modo di osservare da vicino e apprezzare l’unicità di questi luoghi, ovviamente impreziositi dalla Bandiera Blu. Anche Marco Polo ha dedicato una cover alle Maldive del Salento, che sono il risultato di un’idea imprenditoriale che ha saputo valorizzare acque del mare cristalline e spiagge candide, dando vita a strutture ricettive e stabilimenti balneari in grado di assecondare i gusti più diversi e soddisfare le richieste di tutti i turisti, incluse le famiglie con bambini al seguito.