Il gruppo londinese si esibisce stasera al Covo presentando il nuovo album Endless Now. Per l’occasione abbiamo avuto il piacere di sentire dalla loro voce le impressioni sul tour italiano.

E’ Kevin, bassista e voce del gruppo, a parlare con noi. Per i Male Bonding è il primo vero e proprio tour in Italia. L’unica data italiana era stata l’anno scorso, proprio al Covo, come supporters dei Crystal Castle.

Dopo il successo di Nothing Hurts, che hanno portato in tour per qusi un anno tra Europa e Stati Uniti, sono pronti per esibirsi con il nuovo lavoro, sempre prodotto dall’etichetta Sub Pop.

Nel frattempo le melodie si sono raffinate e le sonorità sono accresciute con più chitarre, piano, mellotron e violoncello. Endless Now è frutto di un intenso lavoro di studio. E’ infatti la prima volta che i ragazzi, provenienti dal quartiere più cool di Londra, Dalston, passano tanto tempo in sala di registrazione, e hanno approfittato di ogni ora di lavoro. Anche perchè non tutti hanno la possibilità di registrare nel Dreamland Recording Studio di Woodstock.

L’album non sorprende per slanci eccessivi di creatività, ma si conferma come un disco stimolante della stilosa scena undrground.