Domani 13 aprile il tour “Dove eravamo rimasti?” della band milanese farà tappa al Locomotiv Club per portare live un repertorio di 15 anni, e anche qualche inedito.
Arrivano in città le colonne sonore tributo dei Calibro35
La loro storia inizia a Milano nel 2007, quando Enrico Gabrielli (con al seguito tastiera e fiati) si unisce al chitarrista Massimo Martellotta, al batterista Fabio Rondanini e al bassista Luca Cavina, con la supervisione di Tommaso Colliva, che diventa immediatamente produttore e sound designer del gruppo. L’idea è quella di reinterpretare con gusto postmoderno alcune fra le più note colonne sonore di film polizieschi italiani degli anni ’70. Viene scelto un nome che si ispiri al mondo cinematografico: la parola calibro richiama molti titoli di poliziotteschi, mentre 35 è un riferimento alla pellicola cinematografica.
“Imparare dal passato per portare la musica nel futuro” è il motto della band che riassume perfettamente la loro estetica sonora: il sound dei film che hanno fatto la storia del cinema poliziesco italiano viene rielaborato in un ibrido di funk, classico e progressive rock. Come in un immaginario romanzo criminale, i suoni di questo jazz acido e sotterraneo corrono veloci per riproporre vecchie colonne sonore più o meno dimenticate. L’obiettivo è quello di farle proprie, pur restando rispettosi del lavoro dei grandi maestri. Anche l’aspetto grafico non è lasciato al caso, tutto riporta a quella Milano buia e violenta che è stata a lungo uno dei teatri della politica italiana durante gli anni di piombo.
Dopo il primo album del 2008, i numerosi dischi successivi – un insieme di cover e brani inediti – hanno contribuito al successo crescente e inarrestabile del gruppo. Nel 2013 però la svolta: il regista Joseph Lefevre commissiona ai Calibro la colonna sonora originale di Said, una pellicola decisamente pulp, tutta mafia e violenza, destinata all’esclusiva diffusione su Youtube. Da quel momento la band lavora alle colonne sonore di produzioni sia italiane che internazionali, portando non più solo al cinema ma anche in televisione la loro visione creativa.
Il 2022 è invece dedicato all’operazione tributo a Ennio Morricone. Due volumi pubblicati a distanza di pochi mesi, Scacco al maestro in cui il repertorio di Morricone – che è uno dei più alti e nobili della tradizione italiana – viene filtrato attraverso una sensibilità sfaccettata e complessa, per restituirci una versione del Maestro più accessibile al grande pubblico.
“Dove eravamo rimasti?” è il club tour che porta dal vivo un repertorio di oltre 15 anni, fatto non solo di cover, ma anche di brani inediti, tra cui Extraordinarie uscito qualche settimana fa. Il live al Locomotiv Club sarà domani giovedì 13 aprile, e noi non vediamo l’ora di poter assistere dal vivo a questo appuntamento imperdibile.
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