Dal 7 al 20 giugno arriva l’Hip Hop CineFest, il primo festival dedicato interamente al mondo del cinema Hip Hop: un evento che rappresenta una preziosa occasione, di confronto e di ispirazione, per i giovani appassionati di questa cultura universale.

Una serie di eventi per celebrare il mondo dell’hip hop

La prima edizione dell’Hip Hop CineFest si terrà dal 7 al 20 giugno; sarà un festival interamente online, che potrà essere seguito direttamente dal sito dell’evento.
Da qui sarà inoltre possibile, non solo assistere agli eventi da spettatori, ma anche iscriversi per partecipare direttamente alla competizione cinematografica. Le iscrizioni scadranno il 25 aprile.

Il festival raccoglie le proiezioni dei film e rappresenta un’opportunità per tutti i giovani appassionati al cinema e al mondo hip hop.
Come racconta ai nostri microfoni Giulia Giorgi, direttrice artistica dell’evento, il festival vuole raccontare la cultura universale dell’hip hop in tutti i paesi del mondo, dando l’opportunità a giovani videomaker, registi, direttori della fotografia e sceneggiatori, che fanno parte di questo universo, di raccontare la loro storia.
Verranno attraversati tutti i generi cinematografici, infatti tra le categorie di film in concorso è possibile trovare: documentari e fiction, sia lungometraggi che cortometraggi, videoclip musicali e i best of the web, categoria rivolta a quei progetti sperimentali che presentano una base narrativa, come i progetti di danza.

Il programma del festival è organizzato e composto in quattro stanze virtuali, e prevede le proiezioni dei film selezionati, visibili a partire dalla pagina del festival, al costo di cinque euro, e resi disponibili per due settimane.
A conclusione delle due settimane di festival, il 19 e il 20 giugno, ci saranno conferenze e workshop, che tratteranno vari temi e saranno proiettati su Facebook e Youtube, in modo gratuito, una mostra d’arte fotografica digitale, a tema hip hop, e dei dj set online, con ospiti di fama internazionale.

Chiara Moffa

ASCOLTA L’INTERVISTA A GIULIA GIORGI: