Festa della Liberazione per “Fumetti a sinistra, un mondo dentro al balloon”, in onda domenica 25 aprile a cura di Morena Moretti ed Alfredo Pasquali all’interno dello Speciale Liberazione di RadioCitta’Fujiko (ore 10.30), prende in esame diverse strips antifasciste di ieri e di oggi perché… “Ora e sempre Resistenza!”
In questa trasmissione incontreremo diversi racconti a fumetti od illustrati sul triste ventennio che, tra le altre disgrazie, ci portò ad una rovinosa guerra, riscattata solo da quei ragazzi che presero il fucile e si opposero all’esercito nazifascista che aveva invaso il nostro paese.
In sequenza cominciamo a prendere in esame con Nadia Nicolai della “Collezione Luciano Nicolai” i racconti partigiani di Clario Onesti e Vinicio Berti nel Pioniere. Poi esamineremo ‘La Battaglia‘, fumetto che racconta le gesta di Giordano Sangalli, partigiano di Tor Pignattara, ucciso a 17 anni dai nazisti sul Monte Tancia. Il fumetto è stato realizzato – in occasione delle celebrazioni dei 90 anni di Tor Pignattara – da Nikolay Pavlyuchkov, un ragazzo di origine russa del quartiere, che ha partecipato al workshop Nuvole Resistenti curato dal fumettista Alessio Spataro per la Scuola Popolare di Tor Pignattara che ci racconterà il perché di questo lavoro. Procederemo quindi con “Quando c’era Lui” di DANIELE FABBRI, STEFANO ANTONUCCI, DANIELE PERROTTA, parodia parodia di un impossibile ritorno del Duce. Chiudiamo con un racconto di guerra, nel dramma di una bimba di nove anni sfollata che si trova a subire un bombardamento: Gina Cammina di Antonella Toffolo.
La memoria è comunque importante. Attenzione però ad una nauseante tentativo infiltrazione di fumetti fascisti nelle nostra biblioteche per accreditarsi come un punto di vista negazionista e razzista davanti a giovani lettori, come ci racconta Ilario Romeo nel suo “Mussolini e fumetto, fascista perfetto?” comparso su Collettiva.it:
“…Nel febbraio scorso Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno ed esponente di Fratelli d’Italia, celebrava la Giornata del Ricordo delle Vittime delle Foibe donando agli studenti due libri – Foiba Rossa. Norma Cossetto. Storia di un’italiana e Nino Benvenuti. Il mio esodo dall’Istria – editi dalla Ferrogallico, una casa editrice vicina all’estrema destra. “Ho come l’impressione che il meglio debba ancora venire”, fu all’epoca il commento di Giorgio Ferretti, segretario della locale sezione di CasaPound. E il meglio – si fa per dire! – sembra essere venuto. È di questi giorni la notizia della donazione a istituti e biblioteche italiane e tedesche da parte di amministrazioni comunali, sindaci, assessori e deputati di vignette, graphic novel, opuscoli e libri animati provenienti dalla Germania aventi come protagonista ‘l’eroe’ Mussolini e come antagonisti ‘gli immigrati assassini’. “C’è la carica dei tagliatori di teste al grido di “hail!”, che sostituisce, rievocandolo, il saluto hitleriano “heil” – riporta Repubblica – C’è l’immigrato assassino che brandisce un coltello insanguinato (…) c’è Mussolini raccontato come une eroe”. Mussolini viene raccontato come un paladino della giustizia, mentre gli immigrati vengono descritti come assassini, disegnati con in mano un machete che gronda sangue o con un coltello impugnato saldamente e brandito con violenza efferata. Queste pubblicazioni sono una vergogna – è evidente – ma non dimentichiamo che la loro diffusione costituisce un reato…”
Anche nel mondo delle strips unità antifascista per ricacciare i topi nelle fogne!
Ascolta la trasmissione https://archive.org/details/16-speciale-25-aprile