Europavox torna nel cuore della nostra città nella sua declinazione italiana. Il 7 e l’8 dicembre nella suggestiva cornice del Teatro Comunale i live di Clap! Clap!, Kiasmos, Giò Sada, Altre di B, Zyklus, ŽEN, Indian Queens, Garbanotas, Shortparis, Lydmor, Σtella, Malik Djoudi e Douglas Dare.
Europavox: Si torna all’Estragon
Estragon Club presenta a Bologna per il terzo anno consecutivo, in esclusiva per l’Italia, Europavox, il festival che dal 2006 a Clermont-Ferrand in Francia, promuove e celebra la creatività musicale europea. Estragon Club è da anni partner attivo di questo progetto, che porterà sotto le Due Torri le migliori band selezionate dal circuito di Europavox, che è nato per mostrare le diversità musicali in Europa e sostenere i giovani artisti del nostro continente.
L’appuntamento di quest’anno è per venerdì 7 e sabato 8 dicembre, nella suggestiva cornice del Teatro Comunale di piazza Verdi, che per l’occasione sarà letteralmente invaso dalla nuova musica internazionale.
All’opera vedremo alcuni dei nuovi talenti italiani più brillanti: da Clap! Clap!, aka Cristiano Crisci, produttore e performer, che con la sua “dance globale” ha conquistato anche Paul Simon, a Giò Sada, noto al grande pubblico per la vittoria a X Factor 2015, che ci presenterà il suo nuovo progetto in anteprima; dai bolognesi Altre di B, che hanno portato di recente il loro punk nei più importanti festival internazionali, a Zyklus, altro progetto che si muove dalla musica elettronica ad atmosfere ambient e classiche.
Dalla Francia arriverà il synth-pop romantico di Malik Djoudi; dall’Islanda Klasmos proporrà un dj set nel segno della musica elettronica minimalista e sperimentale; la Croazia sarà rappresentata dalle Žen, quartetto di Zagabria che ama definirsi una “band post-rock indie audio-visiva progressiva con un atteggiamento queer e femminista”, mentre dalla Danimarca la cantautrice e produttrice Lydmor porterà il suo elektro pop emozionale.
Da Est arriveranno poi le atmosfere psichedeliche dei Garbanotas (Lituania) e post-pop dei Shortparis (Russia), Σtella (Grecia) farà conoscere il suo electro-pop, mentre dal Regno Unito sono attesi Douglas Dare, nuovo talento della scena cantautorale londinese, firmato dalla prestigiosa Erased Tapes, e le Indian Queens, band che combina suoni punk post-punk con una visione pop fuori dagli schemi, reduci dal Meltdown Festival di Robert Smith (The Cure).
È possibile acquistare un abbonamento per entrambe le giornate del festival al Teatro comunale in Largo Respighi 1 a 15 euro +d.p.