Il presidente della Regione Vasco Errani è stato assolto dall’accusa di falso ideologico in merito alla vicenda Terremerse. Era accusato per aver sostenuto la regolarità dei finanziamenti alla cooperativa del fratello. Per i Gup Bruno Giangiacomo il fatto non sussiste
Sospiro di sollievo in viale Aldo Moro. L’assoluzione di Vasco Errani è stata pronunciata questa mattina verso le dieci dal gup di Bologna Bruno Giangiacomo visto che “il fatto non sussiste”.Il presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani era accusato di falso ideologico in merito alla vicenda Terremerse.
Nel rito abbreviato per l’inchiesta il gup di Bologna ha assolto anche i funzionari regionali Filomena Terzini e Valtiero Mazzotti perché “il fatto non costituisce reato”
“L’assoluzione con formula piena di Vasco Errani per il caso Terremerse è la dimostrazione di ciò che abbiamo sempre sostenuto – rivendica il segretario regionale del Pd Stefano Bonaccini – Eravamo sereni perché conosciamo e abbiamo conosciuto il rigore morale con cui Errani intende e ha sempre inteso l’impegno in politica e nelle istituzioni”.
Anche Danilo Gurppi, segretario della Cgil di Bologna, si dice contento della notizia sul presidente della Regione Emilia-Romagna. “Credo che questo gli restituisca giustamente una condizione della quale Errani aveva sempre dato ampia dimostrazione. Il governatore sta dando un contributo fondamentale sia nella
risposta all’emergenza terremoto che alla necessità di superare la crisi con prospettive di sviluppo”.
Si affiancano ai complimenti anche il sollievo di Marco Monari, capogruppo del Pd in consiglio regionale che aggiunge: “Mi aspetto che il Movimento a Cinque Stelle che aveva chiesto le dimissioni di Errani a inizio indagine, faccia adesso un plauso al Presidente”.