Emilia Romagna Festival giunge alla sua ventunesima edizione. Il ricco programma ha in cartellone 58 concerti che si terranno tra il 21 giugno e il 27 settembre nelle province di Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena e che ospiteranno 423 artisti in 29 sedi dislocate in 17 diverse città.

L’edizione 2021 di Emilia Romagna Festival

In merito a questa edizione numero 21 Massimo Mercelli, fondatore e direttore artistico del festival, afferma: «Quando abbiamo cominciato a pensare al programma è stato subito chiaro che un tema unico in una kermesse così numerosa, con sedi così diverse sarebbe stato come sempre difficile. Quest’anno il senso di responsabilità ci ha guidati a muoverci di più verso certi concetti molto importati che rappresentano un po’ l’essenza del mondo di cui facciamo parte. E sono: il rispetto per il lavoro degli artisti e per la capacità di lavoro dei professionisti e delle maestranze, il dovere e la sensibilità di creare opportunità per la collettività e una responsabilità sul territorio».

L’apertura dell’evento sarà a opera del maestro Nicola Piovani che si esibirà con “La musica è pericolosa” venerdì 25 giugno alle ore 21 presso la Rocca Sforzesca di Imola. La scelta degli organizzatori è stata quella di dedicare questo momento di inaugurazione ai compositori senza i quali «la musica non si rinnova».
Le voci femminili avranno una presenza importante, infatti potremo vedere la mezzo soprano Daniela Pini il 5 agosto al Palazzo Fantini di Tredozio, Anna Malavasi il 31 agosto al teatro Ebe Stignani di Imola, nella stessa location il 14 settembre la contralto Sonia Pina e la soprano Annamaria dell’Oste il 30 agosto al Teatro Arena di Castel San Pietro Terme. Torna anche la voce di Noa che presenterà insieme al chitarrista Gil Dor il loro album “Afeterallogy”. Questi sono solo alcuni dei nomi femminili che si esibiranno sui palchi dell’Emilia Romagna Festival.

Verrà dedicato un ampio spazio anche ad affermati pianisti, tra gli altri, oltre al già citato Piovani, Michael Nyman si esibirà il 12 luglio alla Rocca Sforzesca di Imola, il solista ungherese János Balázs presenterà ImprovisArt lunedì 23 agosto all’Arena di San Domenico di Forlì e Ramin Baharami proporrà “L’offerta musicale di Bach” accompagnato dal flauto di Massimo Mercelli il 18 Luglio all’Arena San Domenico di Forlì.
Oltre alla commemorazione delle opere di Astor Piazzolla verrà ricordato il sommo poeta a 700 anni dalla sua scomparsa. L’inferno sarà interpretato da Elena Bucci e Massimo Mercelli il 14 luglio nel Bosco di Fusignano, il purgatorio dal violoncello del giovanissimo Ettore Pagano e il paradiso dal Duo Psiche, composto dalle giovani Agatha Bocedi e Valentina Bernardi, il 29 luglio al giardino della biblioteca comunale di Alfonsine. Gabriel Prokofiev, compositore poliedrico che passa dalla musica elettronica a quella classica, propone in prima esecuzione assoluta il brano “Dante di fronte al verde prato del Limbo”.

Manuela Bassi

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