Le migliori proposte in regione dal 15 al 21 maggio
I migliori concerti in Emilia Romagna
Modena
Mercoledì 17 al Mattatoio di Carpi Porcelain Raft, progetto indie rock di Mauro Remiddi, musicista italiano con sede a New York. Dopo il successo dei precedenti lavori ha pubblicato quest’anno Microclimate, undici brani che trasportano in località esotiche e riflettono sulla vastità del mondo e della minuscola presenza dell’uomo sulla terra.
Ferrara
Per il Grs Festival a Scortichino di Bondeno due giorni di musica che vedranno alternarsi sul palco venerdì 19 Luca Bui, The Anthem, The Dirt Radicals, Kaos India. Sabato 20 i protagonisti saranno, invece, i Perturbazione. Il gruppo pop rock di Rivoli ha pubblicato lo scorso anno Le cose che ci raccontiamo, loro ottavo album.
Parma
Mercoledì 17 al Titty Twister i The Cosmic Dead. La band di Glasgow si definisce un “psychonautal cosmodeli buckfaustian quartet”. Sono nati nel 2010 e hanno pubblicato quattro album, caratterizzati da una forte psichedelia che vira al drone e allo space rock, con atmosfere dark e psicotiche.
Sabato 20 al Mu Circolo Arci i Gomma. Toska è il disco d’esordio, uscito a gennaio. Tre atti, tre momenti di vita e tre penne diverse dietro ogni canzone. Un post punk cupo, ma denso di emozioni e suggestioni anni ’90.
Al Titty Twister i The Leeches. Punk rock melodico, aggressivo, ma soprattutto divertente che prende ispirazione dal rock’n’roll newyorkese dei Ramones, dal primo hardcore californiano e dalla teatralità di Alice Cooper.
Piacenza
Lunedì 15 al Danny Says Jeff Rosenstock presenta l’ultimo album Worry. Prima di intraprendere la carrierasolista, il musicista e cantautore è stato leader della ska-punk band The Arogant Sons of Bitches e del collettivo Bomb the music industry. Sul palco anche il power pop trio di Milano dei Labradors e i Doe, indie punk band londinese che accompagnerà Rosenstock in tutta Europa.
Venerdì 19 al Danny Says i Jaspers, band pop rock di Milano. Sei alter ego, sei personaggi che riflettono un particolare aspetto dell’uomo, in perfetto equilibrio tra genialità e aberrazione.
Reggio Emilia
In occasione del Correggio Jazz, martedì 16 al Teatro Asioli di Correggio Danilo Rea, uno dei più sensibili e dotati pianisti jazz italiani, dal tocco elegante e con un innato gusto melodico. Ha collaborato con grandi nomi internazionali come Chet Baker e italiani come Mina e Gino Paoli.
Mercoledì 17 Enrico Rava & Geri Allen Duo, con Rava alla tromba e al flicorno e Allen al pianoforte. La pianista è una degli esponenti di spicco della generazione jazzistica made in usa degli anni ’80 ed è conosciuta per il suo grande impegno sociale negli ambiti del razzismo, dei rapporti sociali e dell’identità nera americana. Rava è uno dei più grandi nomi del jazz italiano e ha all’attivo più di settanta incisioni.
Giovedì 18 Jacob Collier, uno dei più giovani e dotati musicisti esistenti. Londinese, di 22 anni, Collier è un polistrumentista (pianoforte, tastiere, chitarra, contrabbasso, basso, percussioni, batteria) che combina elementi di jazz, groove, folk, trip-hop. Musica classica e brasiliana, gospel, soul e improvvisazione.
Sabato 20 il saxofonista Cristiano Arcelli con Simone Graziano al pianoforte, Gabriele Evangelista al contrabbasso, Bernardo Guerra alla batteria e Massimiliano Canneto al violino.
Ravenna
Venerdì 19 al Bronson Heavy Psych Sounds presenta Sonic Ritual fest. Sul palco i The Cosmic Dead. La band di Glasgow si definisce un “psychonautal cosmodeli buckfaustian quartet”. Sono nati nel 2010 e hanno pubblicato quattro album, caratterizzati da una forte psichedelia che vira al drone e allo space rock, con atmosfere dark e psicotiche; gli Estatic Vision, band che rivisita i grandi classici heavy degli anni ’70 come Ufo e Hawkwind, con l’intensità ritmica di San Ra e Fela Kuti; e i Giobia, acid rock da Milano
Per l’Ingranaggi Festival a Bagnacavallo presso l’Antico Convento di San Francesco Bugo nel suo solo acustic set. È in tour con questo nuovo spettacolo che ripercorre ogni tappa dei suoi diciassette anni di carriera solista, durante i quali ha traghettato l’impegno del cantautorato anni ’70 verso la disillusione del nuovo millennio.
Forlì- Cesena
Sabato 20 al Sidro Live Club di Savignano sul Rubicone Bugo nel suo solo acustic set. È in tour con questo nuovo spettacolo che ripercorre ogni tappa dei suoi diciassette anni di carriera solista, durante i quali ha traghettato l’impegno del cantautorato anni ’70 verso la disillusione del nuovo millennio.
Buona musica a tutti!
Sara Fulgheri