La sassofonista e compositrice elettronica Laura Agnusdei racconta il suo nuovo progetto dedicato a Bologna “Ubi Consistam”. Il progetto partirà il 23 ottobre con una performance site specific nella suggestiva Sala del Colombario del Museo Monumentale della Certosa.

Un progetto di elettroacustica dedicato a Bologna

Dall’unione di strumenti acustici e musica elettronica nasce il nuovo progetto elettroacustico di Laura Agnusdei “Ubi Consistam”, un viaggio tra suoni ricercati e registrati in cinque luoghi significativi di Bologna. A partire dalla Sala del Colombario del Museo Monumentale della Certosa, lo spazio che ospiterà la performance live di sabato 23 ottobre, Laura vuole dedicare il suo progetto a Bologna, città in cui insieme ad altri musicisti ha composto e registrato tutti i suoni che compongono il progetto.

L’obiettivo è quello di creare musiche che possano essere ascoltate in cuffia nei luoghi in cui sono state registrate grazie a speciali microfonazioni, per ripensare le registrazioni in studio e vivere i luoghi anche per i lori suoni. La scelta della Sala che ospiterà la performance quindi non è casuale ma anzi funzionale alla creazione di un luogo adatto alla diffusione di suoni acustici elettrificati. Il particolare riverbero della Sala del Colombaro potrà quindi permettere alle persone di immergersi in un luogo anche grazie a suoni elettroacustici.

«L’idea è partita come cercare di fare qualcosa che importasse al di fuori della dimensione dello studio di registrazione e al di fuori delle venues tradizionali dove si fanno i concerti, anche perché l’anno scorso siamo rimasti fermi molti mesi» spiega Laura. Durante la performance di sabato l’artista si esibirà al sassofono tenore, insieme a Stefano Pilia al contrabbasso e Giacomo Bertocchi al clarinetto, musicisti che hanno contribuito insieme ad altri alla realizzazione del progetto e alla ricerca dei suoni.

ASCOLTA L’INTERVISTA A LAURA AGNUSDEI: