Il 24 marzo 2022, dalle ore 18.30 alle ore 23, alla Sala del Refettorio dell’Istituto Storico Parri in via Sant’Isaia 20, si terrà un nuovo incontro della rassegna N-word – Traiettorie nella galassia afroamericana. L’obiettivo del progetto, organizzato dall’Istituto Storico Parri di Bologna, e coordinato dal giornalista e docente Carlo Babando, è quello di esplorare l’identità culturale del popolo afroamericano attraverso i suoi aspetti fondamentali: musica, cinema, parole, lotta e radici.

Il rap al centro del nuovo incontro della rassegna N-word – Traiettorie nella galassia afroamericana

Dopo l’evento dedicato all’incrociarsi di musica e storia avvenuto a giugno, e quello incentrato sul cinema blaxploitation del mese successivo, gli appuntamenti al Parri continuano. Questa volta l’attenzione si focalizza sulle parole, in particolare si guarda in che modo le rime rap siano utilizzate come uno strumento di riscatto sociale andando a concentrare l’attenzione sul panorama italiano.

Questo tema verrà affrontato con Amir Issaa, rapper, docente e autore del libro che sarà presentato, Educazione Rap, edito da Add Editore. Nel libro in questione, la volontà è quella di andare oltre gli stereotipi che gravitano intorno alla musica rap, vista soltanto come diseducativa e promotrice di messaggi sbagliati, per mostrarla come un mezzo per decodificare ciò che succede nella società e raccontarcelo.

L’idea che il rap possa essere uno strumento educativo nasce dalla stessa storia personale di Amir Issaa, che afferma: «se oggi ho buona proprietà di linguaggio, se so scrivere bene, se conosco alcuni personaggi storici è grazie al rap, questo è il mio messaggio». L’artista mette al centro del libro, come della sua discografia, la sua vita: nato da padre egiziano immigrato in Italia, si scontra con le difficoltà di chi vive questa situazione e trova nel rap un aiuto, un modo per trasformare la rabbia e il disagio in arte.

Quello che vuole trasmettere tramite il suo libro è proprio la potenza del rap come mezzo per sfogarsi e incanalare positivamente il disagio. Questo viene fatto anche riallacciandosi a quelli che sono i protagonisti della scena rap anni ‘90, periodo in cui Amir Issaa si avvicina al rap, in cui ci sono molti gruppi che provengono dai centri sociali, come I Sangue Misto, e usano questo genere di musica per lanciare messaggi sociali e politici.

L’incontro sarà seguito da un dj set a cura di Ms Godbaby e The Soul Intruder, per partecipare all’evento la prenotazione è obbligatoria.

Per prenotare e per ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria dell’Istituto Storico Parri al numero 051 3397220 oppure Roberto Lanzarini al numero 333 3705582 o all’indirizzo email roberto.lanzarini@istitutoparri.it.

ASCOLTA L’INTERVISTA AD AMIR ISSAA: