Martedì 14 marzo, alle ore 21.00, sul palco dell’Auditorium Primo Maggio di Crevalcore andrà in scena lo spettacolo “Ecce Homo” che vedrà come voce recitante Corrado Augias.
L’opera racconta la vicenda di Cristo, dall’arresto fino alla crocifissione, con una prospettiva diversa e nuova. Ispirato ad un libro dello stesso Augias, lo spettacolo racconta la vicenda da una prospettiva diversa da quella a cui siamo abituati, creando anche un parallelismo storico col presente.

Dall’arresto alla crocefissione di Gesù: a Crevalcore arriva “Ecce Homo” di Corrado Augias

“Ecce Homo” racconta la vicenda delle ultime ore di Gesù: dall’arresto fino alla crocifissione.
«Una vicenda che è sempre stata raccontata secondo la teologia con un riferimento a una creatura divina inviata nella terra di Palestina con un destino tragico: venire sul mondo ed essere ucciso per riscattare il genere umano dal peccato di Adamo», spiega Corrado Augias ai nostri microfoni.
La narrazione cristiana della vita di Cristo che «ha dominato il nostro mondo per 20 secoli lo ha avvolto in un mantello, santificandolo e divinizzandolo ma allo stesso tempo ne ha limitato l’enorme eroismo umano», afferma Augias.

Questa opera presenterà la figura di Gesù come un eore: «un uomo che nasce in quel paese in quell’epoca e si ritrova a voler riaffermare ed accrescere la spiritualità del suo popolo (gli ebrei), in un momento in cui il suo paese è sotto un doppio dominio: quello degli alti sacerdoti, per la parte spirituale e l’occupazione romana. Lui sceglie di portare una doppia sfida, sia al potere spirituale, sia al poter politico. È un eroe e io lo racconto come un eroe che sceglie la morte per la missione che si è dato e non per adempiere un destino già prestabilito anni prima dalle scritture». continua Corrado Augias.

Parlando di quell’area del mondo, l’autore non può non constatare che anche oggi, indipendentemente dalla storia di Gesù, si sta consumando un’altra edizione dell’eterno scontro tra oriente e occidente, proprio per il fatto che a quelle terre è stata attribuita la funzione di cuscinetto tra due mondi.

Lo spettacolo si ispira al libro “Le ultime 18 ore di Gesù” (2015) dello stesso Augias e cercherà di rispondere a vari interrogativi: perchè Gesù venne arrestato? Quali erano le accuse? Che cosa spinse il procuratore romano ad emettere una sentenza capitale? I vangeli (canonici e non) danno una spiegazione esauriente e concorde degli avvenimenti? Perchè si parla così poco di Maria e nulla si dice di Giuseppe? Chi era davvero Giuda e perchè tradì?

ASCOLTA L’INTERVISTA A CORRADO AUGIAS: