«Vogliamo diffondere consapevolezza sul fatto che giustizia climatica, giustizia sociale e giustizia dei generi sono fortemente interconnesse»: con questo spirito, spiega la presidente dell’associazione Orlando Samanta Picciaiola, E.lette è arrivata alla sua terza edizione.
E.lette, progetto itinerante sul territorio dell’Emilia-Romagna, è una rassegna femminista che attraverso diversi eventi nel corso del 2023 e 2024 porterà i visitatori all’interno del tema dell’eco-femminismo, divulgando la cultura del rispetto delle differenze.
L’ecofemminismo nel programma di E.lette
Il progetto, finanziato dalla Regione grazie al bando per le pari opportunità e prevenzione della violenza, promuove una cultura che permetta di agire un rapporto diverso con le risorse, con i territori e con le comunità locali: «L’attività delle donne per la propria comunità è un modo per contrastare la cultura predatoria che, per certi versi, ripropone nel rapporto col pianeta lo stesso sfruttamento e dominio che avviene tra i generi», racconta Picciaiola.
E.lette si è aperto il 19 giugno, con una conferenza sulla condizione delle donne indigene e argentine e sul rapporto con la loro terra tenuto da studiose femministe argentine e colombiane, e proseguirà con incontri con relatrici e relatori internazionali, tra cui il geografo de-coloniale Malcom Ferdinand. Questo perché il discorso eco-femminista, specifica Picciaiola, non può che essere intersezionale: «La discriminazione sulle persone razzializzate, così come sulle donne e sulle altre soggettività, si interconnette a quello che è il nostro atteggiamento verso le risorse del pianeta».
L’impostazione della rassegna, però, non sarà solo seminariale, e coinvolgerà anche workshop, una mostra e una summer school. La dimensione artistica sarà infine consistente, e si imposterà soprattutto sulla performatività legata al libro. Sono dunque previste tre passeggiate performative affidate a tre diverse artiste, a cui seguiranno dei reading: una a Bologna (con Wissal Houbabi), una a San Giorgio di Piano (con Maria Thereza Alves e Elisa Strinna) e una a Bagno di Romagna (con Valentina Pagliarani).
Le date sono in via di definizione, ma è possibile tenersi aggiornate sulla pagina Facebook della rassegna.
ASCOLTA L’INTERVISTA A SAMANTA PICCIAIOLA:
Chiara Scipiotti
