Torna la fiera del libro per ragazzi, Bologna Children Book Fair, appuntamento imperdibile per illustratori, case editrici e addetti ai lavori, ormai perla internazionale che riempirà Bologna di mostre ed eventi dal 1 al 4 aprile. Ospite di quest anno è la Svizzera, mentre i temi caldi sono la cultura afroamericana, il ritorno della scrittura a mano e la riscoperta delle “grandi donne”.

Dall’1 al 4 aprile sarà possibile scoprire le novità della Bologna Children Book Fair 2019 che quest’anno avrà anche due nuovi padiglioni, il 29 e 30 completamente ricostruiti all’interno del progetto di riqualificazione del Quartiere fieristico.
Oltre ai temi caldi della cultura afroamericana, della scrittura a mano e delle grandi donne, la 56^ edizione si focalizzerà sui Toddlers, i libri per bambini da 0-3 anni, con un convegno internazionale ed una mostra in Salaborsa che ospita anche uno speciale omaggio al grande maestro dell’illustrazione Attilio Cassinelli.

La Svizzera, paese ospite di quest anno, porterà la grande mostra “L’ABC della Svizzera” dedicata all’illustrazione nazionale. Fil rouge della mostra è l’alfabeto con le sue 26 lettere, tante quanti i cantoni svizzeri rappresentati da un illustratore diverso e accuratamente selezionato fra i nomi elvetici più noti e gli esordienti. Per dare conto della varietà culturale di questa terra, le parole scelte provengono da tutte e quattro le lingue nazionali (romanza, italiana, francese e tedesca) tradotte in inglese per il pubblico internazionale.

La Cina sarà ancora molto presente per le enormi opportunità di mercato che offre agli editori per libri per ragazzi, sempre più internazionali grazie alla collaborazione e alla coorganizzazione della BCBF con la China Shanghai International Children’s Book Fair.

Un fenomeno in via di sviluppo è l’audiolibro che, come spiega ai nostri microfoni Elena Pasoli, exhibition manager di BCBF, “in Italia non ha ancora preso tantissimo piede, una realtà di successo da trent’anni almeno in Germania, per esempio, e che nell’ultimo decennio è cresciuto tantissimo su quasi tutti i mercati”.
Altre novità e tendenze risultano essere “i libri di non fiction per ragazzi, un modo completamente nuovo di raccontare la storia, le scienze” – e ancora – “tanti temi che non sono semplici da raccontare fanno capolino nella produzione” si trovano così libri che affrontano l’anoressia o il mondo delle arti tout court, protagonista di un nuovo progetto fra Bologna Musei e alcuni partner americani in un nuovo approccio ad arti visive, letteratura e musica.

Per la prima volta è stato istituito il Premio Carla Poesio per la migliore tesi di laurea a tema letteratura per l’infanzia che va così ad aggiungersi alla borsa di studio ARS IN FABULA – Grant Award, al Premio Strega Ragazze e Ragazzi, al Premio Internazionale d’Illustrazione Bologna Children’s Book Fair – Fundacion SM per sostenere i nuovi talenti dell’illustrazione, il BRAW – Bologna Ragazzi Award e al BOP – Bologna Prize for the Best Children’s Publisher of the Year.

I GRANDI OSPITI
Immancabile e ricercatissimo anche quest anno The Illustration Survival Corner, un luogo di riferimento dove gli illustratori possono condividere esperienze, approfondire le proprie competenze e trovare soluzioni pratiche ai problemi del mestiere dialogando con esperti internazionali. Quest’anno sarà possibile incontrare i giurati della Mostra Illustratori 2019 visibile nella sala centrale della Fiera ovvero Diego Bianchi, Alessandro Sanna, Harriet van Reek, Macjek Byliniak, mentre le masterclass e i workshop vedranno la presenza di grandi artisti internazionali come Lorenzo Mattotti che presenterà il suo nuovo libro “Pinocchio”, Klaas Verplancke, Beatrice Alemagna, Emilio Urberuaga, Roger Mello e Kestutis Kasparavicius.

LE MOSTRE IN CITTÀ
Molti altri i nomi di prestigio presenti in fiera e tanti altri gli appuntamenti in città riuniti in BOOM! Crescere nei Libri che già dal 27 marzo e fino al 6 aprile raccoglie le mostre e gli eventi che animano la città in occasione della BCBF. Da non perdere “Bologna a testa in su“, un progetto di Irene Pennazzi e Daisy Zuo che si compone di un laboratorio e di una mostra all’interno dell’eclettico Museo DAvia Bargellini. La mostra monografica “Il cacciatore di immagini” che condensa cinquant’anni di lavoro e di sperimentazione forsennata di Adelchi Galloni presso l’ass. culturale Hamelin; “1, 2, 3… Scarry!” mostra dedicata al centenario della nascita di Richard Scarry presso la biblioteca dell’Archiginnasio. Fra i maestri dell’illustrazione un’altra mostra dedicata a Etienne Delessert dal titolo “les Maitres de l’Immaginaire” presso Palazzo d’Accursio; al MaMbo una mostra di manifesti, illustrazioni e libri contro la guerra realizzati da Seymour Chwast dagli anni ’50 ad oggi. Ad Adiacenze, invece, sarà possibile vedere la mostra “XXS” dedicata ai calendari del grande Guido Scarabottolo.

Come di consueto sulle bacheche della città verranno affisse grazie a CHEAP una serie di illustrazioni tratte dagli albi di Anna dei Miracoli di Ana Juan e Maria Sybilla Merian di Anna Paoilini, due storie di libertà ed emancipazione femminile.

Ancora in città per BOOM! consiglio “Amore animale” presso Galleria B4 a cura di Inuit Editions i due fumettisti Martoz e Marco Brancato portano su carta modi selvaggi di illustrare i rapporti umani, rigorosamente stampati in risograph e serigrafia. Domenica 31 marzo 2019 Officina Margherita inaugura “Non mi piace“, una produzione a quattro mani divertente e giocosamente irriverente realizzata per l’occasione dai due giovani e interessanti talenti dell’illustazione italiana Noemi Vola e Martina Tonello.
Per gli appassionati del Cile invece da non perdere le due mostre collettive “Panorama Latino” presso Checkpoint Charly e quella dedicata al premio Amster Coré presso 4MQ – Accà Vineria- e una monografica dedicata a Elena Poirer ospitata alla libreria Modo Infoshop.

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Flavia De Marco

ASCOLTA L’INTERVISTA AD ELENA PASOLI: